Ambulanze irregolari, bombole d'ossigeno e farmaci scaduti: segnalazioni e sequestri dopo i controlli dei Nas [VIDEO]

ChietiToday INTERNO

Nell’ambito di una più vasta campagna di controlli, i militari hanno ispezionato 40 ambulanze operanti sull’intero territorio abruzzese, riconducibili sia alle Asl che alle varie associazioni locali e impiegate nell’emergenza urgenza e nel trasporto infermi.

Particolare attenzione è stata posta nella verifica, tra le dotazioni di bordo, dei farmaci salva vita e dei gas medicali.

Quattro persone, identificate nei responsabili del servizio, sono state segnalate all’autorità giudiziaria per il reato di detenzione di farmaci guasti e imperfetti

In provincia di Chieti e Pescara, sono state sequestrate 8 bombole di ossigeno e circa 50 confezioni di farmaci vari, tutti con data di scadenza oltrepassata di validità. (ChietiToday)

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Numerose prescrizioni di adeguamento sono state imposte anche per i locali adibiti come sede della società e rimessa dei veicoli. I dispositivi, del valore complessivo di circa 2.500 euro, erano tenuti in parte all'interno delle ambulanze e in parte nel magazzino scorte (UdineToday)

Tra gli episodi più eclatanti, sono state rilevate dai Carabinieri dei NAS tecniche elusive per evitare il controllo delle ambulanze irregolarmente adibite al trasporto di infermi nonchè ventilatori polmonari collegatori a bombole contenenti ossigeno medicinale con data di scadenza superata addirittura dal luglio 2018. (Termoli Online)

Ben 13 postazioni sono risultate carenti dal punto di vista organizzativo e strutturale, evidenziando carenza di personale e sedi logistiche non conformi. Per quanto riguarda i mezzi usati per il soccorso e il trasporto dei pazienti, 8 su 32 presentano serie inadeguatezze e assenza dei requisiti minimi di sicurezza (Primonumero)

Per 21 veicoli è scattata la segnalazione alle Autorità amministrative e sanitarie per carenze nei requisiti minimi necessari per il funzionamento del servizio. I veicoli controllati, riconducibili sia alle ASL, che alle varie associazioni locali, erano impegnati, oltre che nella rete dell’emergenza urgenza, anche in quella del trasporto infermi. (Certa stampa)

Il Nas di Campobasso ha controllato 20 postazioni del 118 e 32 ambulanze; al termine dei controlli sono state segnalate 8 ambulanze “non autorizzate e in parte mancanti di requisiti minimi” e 13 postazioni del 118 per “carenze organizzative e strutturali”. (Il Quotidiano del Molse)

Tra le violazioni riscontrate in provincia di Frosinone, dove sono state ispezionate diciotto ambulanze, cinque mezzi, come detto, sono finiti sotto la lente per carenze igieniche e per la presenza di parti arrugginite e incrostate sui mezzidi soccorso. (ciociariaoggi.it)