Nato-Russia: nulla di fatto, la situazione rimane critica

AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency ESTERI

Prima i colloqui sull'Ucraina a Ginevra tra la delegazione americana guidata dal vicesegretario di Stato, Wendy Sherman, ed il viceministro degli esteri russo, Sergeij Ryabkov.

Poi le riunioni interne a Bruxelles tra i membri dell'Organizzazione del trattato dell'Atlantico

Nel giro di una settimana si sono tenuti tre vertici con al centro la questione calda dei rapporti tra l'Occidente e la Russia (AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency)

Se ne è parlato anche su altre testate

Gli Stati Uniti, tuttavia, ora devono muoversi molto velocemente per offrire questi compromessi. Il secondo è il genuino sostegno degli Stati Uniti e dell’Occidente all’accordo di Minsk II sull’autonomia per una regione smilitarizzata del Donbas all’interno dell’Ucraina, e una reale pressione sul governo ucraino affinché lo ammetta. (L'Indro)

L’inviato degli Stati Uniti ai colloqui dell’OSCE ha detto che l’Occidente non dovrebbe cedere al ricatto. Leggi anche: La Russia accusa la Nato: “Vogliono schierare missili nucleari in Europa” (Il Digitale)

«La nostra pazienza è finita, l’Occidente si è fatto prendere dall’arroganza e ha esacerbato le tensioni violando i suoi obblighi e il buon senso», ha tuonato il capo della diplomazia moscovita, tornando a insistere che la garanzia decisiva è la rinuncia definitiva della Nato a espandersi verso Est, in primo luogo all’Ucraina. (GameGurus)

Pari tra Marsiglia e Lille, l'Everton esonera Benitez e vuole Roberto Martinez. 🇫🇷 La prima pagina de L’Equipe. (Calcio In Pillole)

🇪🇸 La prima pagina di AS. In Spagna, AS apre con l’effetto del cambio allenatore in casa Real Madrid. Buongiorno a tutti dalla redazione di CIP – Calcio in Pillole, che vi porta in prima pagina nei giornali sportivi esteri di oggi, martedì 18 gennaio 2022. (Calcio In Pillole)

La politica di ‘brinkmanship’ perseguita da Mosca sta, infatti, spingendo vari Paesi – in primo luogo Svezia e Finlandia – ad avvicinarsi molto alla NATO. Al contrario, l’eventuale consolidamento della presenza occidentale ai confini della Federazione rischia di tradursi in un loro ulteriore irrigidimento. (L'Indro)