In 10 anni gli studenti italiani sono peggiorati in scienze e lettura

AGI - Agenzia Italia INTERNO

Sono 'low performer' in scienze il 15-20% degli studenti del nord Italia e oltre il 35% degli studenti del sud Italia.

Sempre in lettura le ragazze superano i ragazzi di 25 punti e tra i 'low performer' ci sono più ragazzi che ragazze.

Foto: Cristiano Minichiello / AGF Studenti maturità (Agf). Gli studenti italiani di 15 anni hanno competenze scientifiche e di lettura inferiori a quelle che avevano i loro coetanei dieci anni fa. (AGI - Agenzia Italia)

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E’ necessario poi che i ragazzi studino il coding, la programmazione informatica: è come una nuova lingua, il nuovo latino. Io non credo che gli studenti di oggi siano peggiori di quelli di un tempo: c’è un problema di qualità della scuola». (Corriere della Sera)

A livello medio Ocse, circa il 77% degli studenti raggiunge almeno il livello 2, considerato il livello minimo di competenza in lettura. L’ITALIA SOTTO LA MEDIA OCSE. Gli studenti italiani in lettura ottengono un punteggio di 476, inferiore alla media Ocse (487), collocandosi tra il 23° e il 29° posto tra i Paesi Ocse. (Lettera43)

E meno male che dovevamo batterli con la cultura, i cinesi. Meno male che l’Europa doveva diventare l’economia della conoscenza, il faro del sapere globale, come da trattato di Lisbona del 2007. (Fanpage.it)

Va un pò meglio in matematica: gli studenti italiani hanno ottenuto un punteggio medio nelle prove di matematica in linea con la media dei paesi OCSE (Italia 487 contro OCSE 489). Sono low performer in matematica il 15% degli studenti del nord Italia e oltre il 30% al sud. (Il Mattino)

Va un po’ meglio in matematica con un punteggio di 487 (ma nel 2015 era 490) a fronte di una media Ocse di 489. L’Italia ha ottenuto un punteggio simile a quello del Portogallo e della Spagna in matematica, ma inferiore ai due paesi in scienze e inferiore a quello del Portogallo anche in lettura. (SardiniaPost)

Basti pensare che solo 1 su 20 riesce a comprendere un testo dall’argomento non familiare, rispetto alla media Ocse di 1 su 10. Per quanto riguarda la lettura, gli studenti italiani riescono a comprendere, valutare e riflettere meglio che a individuare informazioni. (greenMe.it)