Berlusconi: “Con l’invio di armi in Ucraina anche noi in guerra, meglio non fare pubblicità

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Una pace diversa si chiamerebbe resa”, scrive su Twitter il il presidente della Liguria, ex Forza Italia e fondatore di Italia al Centro, Giovanni Toti

Nessuno in Occidente – neppure gli stessi ucraini – ha immaginato che la guerra per difendere l’Ucraina dovesse diventare una guerra di aggressione alla Russia.

Presidente Berlusconi, spero di non aver capito le sue parole o che sia stato frainteso!

Lo ha detto oggi a Napoli il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi allineandosi alla posizione della Lega. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Silvio Berlusconi sceglie Napoli per rimettersi al centro della scena politica. Annuncia una nuova «discesa in campo», ribadisce la sua posizione sulla guerra in Ucraina chiedendo di «mandare armi, ma senza fare troppa pubblicità», rivendica l’orgoglio di partito nei confronti degli alleati di centrodestra non senza stoccate. (ilmattino.it)

20 maggio 2022 a. a. a. Nuove, "pesanti" parole di Silvio Berlusconi sulla guerra in Ucraina. Duro anche Giovanni Toti, governatore della Liguria, co-fondatore di Coraggio Italia e anche lui ex Forza Italia: "Mandare armi ad un popolo invaso è cobelligeranza? (Liberoquotidiano.it)

Lo ha detto il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, a pranzo a Napoli in un ristorante di Marechiaro, prima del suo intervento, previsto per domani, per la convention nazionale del partito. Prima si era espresso sulle sanzioni: "Le sanzioni hanno fatto molto molto male all'economia russa, si prevede un calo del Pil del 14%, ma hanno fatto male anche a noi" (Il Sole 24 ORE)

Roma, 20 mag. (askanews) - "Certamente per portare Putin al tavolo delle trattative non bisogna fare le dichiarazioni che sento venire da tutte le parti, dalla Gran Bretagna, dalla Nato eccetera eccetera. (il Dolomiti)

Io credo che l'Europa si debba mettere tutta unita, insieme, a fare una proposta di pace a Putin e agli ucraini, cercando di far accogliere dagli ucraini quelle che sono le domande di Putin". Serve una proposta di pace dall'Europa e bisogna "far accogliere dagli ucraini quelle che sono le domande di Putin". (Adnkronos)

Berlusconi: «Le sanzioni fanno male anche a noi». Si tratta di cifre considerate ovviamente in astratto, cioè al netto di intoppi e imprevisti. «Evidentemente – ha replicato – c’è chi vuole che l’Italia finisca la guerra dalla parte opposta a quella in cui l’ha cominciata (Secolo d'Italia)