Bergamo, raid nella villetta: minacciato col coltello, ex finanziere di 85 anni spara e ferisce un ladro

Bergamo – Lui era già a letto. Guardava la tv. La moglie si trovava su altro piano della casa. È sabato sera, sono da poco passate le 21.30. Siamo in via Longuelo, quartiere cittadino, l’abitazione è al civico 220, è una villetta a schiera in una zona isolata, vicini ai campi da golf. Fuori è buio. Piove. All’improvviso succede qualcosa di imprevisto destinato a trasformare una tranquilla serata in terrore. (IL GIORNO)

Se ne è parlato anche su altre testate

C'è chi lo osanna per quello che ha fatto, ma la sua "eroicizzazione" proprio non ci sta: potrebbe aver commesso anche il reato di eccesso di legittima difesa. (Fanpage.it)

Dice di aver sparato un colpo con la sua pistola per farli scappare. Lui era a letto, la moglie leggeva in un’altra stanza. (Open)

Perché? Dal furto che avevo subito. In quella occasione i ladri mi avevano portato via dei quadri (valore 20mila euro, ndr). (IL GIORNO)

Ho pensato a mia moglie che era di sopra, in mansarda, e a questi due incappucciati che mi avevano svegliato e strattonato chiedendomi prima i soldi e poi dove fosse la cassaforte, che non abbiamo. E se quello rimasto ferito non si fosse mosso, non sarebbe stato colpito neppure di striscio. (L'Eco di Bergamo)

A Longuelo, il quartiere di Bergamo in cui vive, tutti lo conoscono come Mimmo. Sabato sera 27 aprile è stato svegliato di soprassalto da due rapinatori albanesi, di 26 e 27 anni, che hanno fatto irruzione nella villetta in cui abita con la moglie. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

E ora quest'uomo di 85 anni racconta tutto in un'intervista al Corriere spiegando come sono andate davvero le cose: "lle 20.45 sono andato a letto per vedere la partita, ma ero troppo stanco e mi sono addormentato. (Liberoquotidiano.it)