Quirinale: Renzi, 'ecco i tre scenari, tutti inediti'
14 gennaio 2022 a. a. a. Roma, 14 gen (Adnkronos) - Per il Quirinale "ci sono tre scenari.
In questo caso, da un lato c'è l'ipotesi governo Ursula oppure c'è il governo dei leader".
Lo ha detto Matteo Renzi alla riunione dei grandi elettori di Iv.
Il primo, una personalità di centrodestra, uomo o donna, con un consenso più ampio di 460 voti, che arriva a 505, costruita nella settimana prossima". (LiberoQuotidiano.it)
Ne parlano anche altri media
Secondo Renzi, chi vuole bene a Berlusconi “deve dirgli la verità, e non mandarlo a sbattere”. Le condizioni per eleggere Draghi al Colle approfondimento Quirinale, Draghi: "Sono un nonno al servizio delle istituzioni" Scartata la carta Berlusconi, Renzi ha parlato della possibilità che a succedere a Mattarella sia l’attuale presidente del Consiglio, Mario Draghi. (Sky Tg24 )
Che non ci siano i numeri è una constatazione del vertice di centrodestra. «Diciamolo in modo chiaro, Berlusconi non ha nessuna chance di fare il Presidente della Repubblica. (Il Messaggero)
Se a Renzi l’operazione riuscisse, il leader di Italia Viva porterebbe a compimento la metamorfosi del suo partito, spostandolo stabilmente al centro del centrodestra Ma non voteremo mai Berlusconi», ha annunciato Renzi. (ilmessaggero.it)
Non usa mezzi termini Matteo Renzi nel commentare, ai microfoni di “Radio Leopolda”, la possibile candidatura di Silvio Berlusconi come nuovo Presidente della Repubblica Italiana al posto dell’uscente Sergio Mattarella. (StrettoWeb)
Ma che potrebbe sbloccare la trattativa del Quirinale - arenata sulla candidatura divisiva di Silvio Berlusconi - incanalandola verso una soluzione che farebbe la gioia di Matteo Salvini e potrebbe scongiurare la fine del governo di unità nazionale guidato da Mario Draghi. (ilmattino.it)
Per Matteo Renzi, senatore e leader di Italia Viva, Silvio Berlusconi dovrebbe fare un passo indietro perché non ha i numeri per essere eletto al Quirinale al posto di Sergio Mattarella. Berlusconi non mi ha chiamato; se mi cerca glielo dico a viso aperto e in faccia, come ho sempre fatto. (Il Dubbio)
