Etna show, nuova potente eruzione nella notte con fontane di lava alte fino a 1 chilometro

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Il parossismo ha poi prodotto una colonna eruttiva che si è alzata per diversi chilometri rispetto alla cima del vulcano.

Ieri, poco prima di mezzanotte, è iniziata una nuova eruzione mozzafiato che si è conclusa soltanto intorno alle 9 di questa mattina.

Durante questa fase, ha avuto inizio un altro trabocco lavico dalla Bocca della Sella, che ha alimentato un flusso di lava diretto verso Sud-Ovest

Altra notte di fuoco per il vulcano attivo più alto d’Europa, la cui attività degli ultimi giorni ci sta regalando uno spettacolo senza fine. (greenMe.it)

La notizia riportata su altre testate

Quinta spettacolare eruzione in pochi giorni sull’Etna, che non ha intenzione di smettere di dare spettacolo: l’attività stromboliana dal cratere di Sud-Est, è iniziata debolmente ieri sera alle 20.45, per poi intensificarsi a partire dalle 22. (AMnotizie.it)

Primo piano Etna, spettacolare parossismo notturno fotografato dall’Isola e da Brucoli di. AUGUSTA – L’Etna ha dato spettacolo nella notte con il quinto parossismo (attività stromboliana) dal 16 febbraio, generando, tra la mezzanotte e l’una, getti di lava alti fino a mille metri sopra il cratere di sud-est, e una colonna eruttiva che si è alzata per diversi chilometri rispetto alla cima del vulcano. (La Gazzetta Augustana.it)

L'Etna continua a dare spettacolo con eruzioni che durano ormai da giorni e le conseguenze si vedono anche a Palermo. L’ultima attività del vulcano ha sollevato una vasta nube di cenere che, tramite le correnti sud-orientali presenti in quota, è riuscita a spingersi fino al capoluogo. (PalermoToday)

L’ Etna è di nuovo in attività e nelle ultime ore ha dato spettacolo con un’eruzione incredibile. Il vulcano siciliano ha generato getti di lava alti circa mille metri e fitte nubi di cenere sopra il cratere Sud-Est. (Il Fatto Quotidiano)

Si tratta di fenomeni molto violenti e spettacolari, ma al tempo stesso innocui per la popolazione, se non per il disagio più grande che è rappresentato dalla ricaduta di cenere al suolo nelle zone sottovento. (Stretto web)

Eruzione notte 22-23 febbraio, foto di Salvatore Conti da Santa Venerina e di Mario Di Stefano. (La Sicilia)