Sicilia, le ceneri dell'Etna raggiungono Palermo

Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo INTERNO

L’attività eruttiva dell’Etna continua ad essere copiosa.

La nube, spinta dalle correnti sud-orientali presenti in quota, è riuscita a spingersi stamane fin verso la Sicilia nord-occidentale, raggiungendo anche Palermo.

Numerose le segnalazioni di balconi e pavimentazioni ove è presente un lieve strato di cenere al suolo.

Ecco l’immagine satellitare della Nasa che chiarisce ogni dubbio, da cui si vede la nube di cenere giunta tra palermitano e trapanese tirrenico

L’eruzione della scorsa notte tra lunedì e martedì 23 febbraio 2021, ha sollevato una vasta nube di cenere vulcanica in quota. (Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo)

Su altri media

Numerose le segnalazioni, dalla Zisa alla zona della Fiera, da parte di cittadini che hanno trovato su balconi e terrazze uno strato di pulviscolo nero. L'Etna continua a dare spettacolo con eruzioni che durano ormai da giorni e le conseguenze si vedono anche a Palermo (PalermoToday)

L’attività parossistica ha creato anche un secondo trabocco lavico dalla bocca della sella. Il vulcano siciliano ha generato getti di lava alti circa mille metri e fitte nubi di cenere sopra il cratere Sud-Est. (Il Fatto Quotidiano)

Quinta spettacolare eruzione in pochi giorni sull’Etna, che non ha intenzione di smettere di dare spettacolo: l’attività stromboliana dal cratere di Sud-Est, è iniziata debolmente ieri sera alle 20.45, per poi intensificarsi a partire dalle 22. (AMnotizie.it)

“Dobbiamo avere la massima attenzione – ha continuato Doglioni – perché le eruzioni possono evolvere con colate che possono arrivare alle infrastrutture sui fianchi dell’Etna come avvenne nel 2001, oppure a eruzioni che si avvicinano agli insediamenti abitativi come nel 1991 e 1993. (Stretto web)

Eruzione notte 22-23 febbraio, foto di Salvatore Conti da Santa Venerina e di Mario Di Stefano. (La Sicilia)

Primo piano Etna, spettacolare parossismo notturno fotografato dall’Isola e da Brucoli di. AUGUSTA – L’Etna ha dato spettacolo nella notte con il quinto parossismo (attività stromboliana) dal 16 febbraio, generando, tra la mezzanotte e l’una, getti di lava alti fino a mille metri sopra il cratere di sud-est, e una colonna eruttiva che si è alzata per diversi chilometri rispetto alla cima del vulcano. (La Gazzetta Augustana.it)