Clamoroso attacco di Solskjaer agli ex United: “Meglio un buco in rosa che uno str***o!”
Ci saranno sempre giocatori che vogliono giocare di più, ma se una squadra vuole avere successo i calciatori devono essere disponibili in momenti diversi.
Il tecnico norvegese, parlando ad United We Stand, ha infatti affermato che preferirebbe “avere un buco nella rosa piuttosto che uno str***o”.
È normale che i giocatori abbiano un po’ di ego, ma devono essere in grado di adattarsi.
Attacco pesantissimo di Ole Gunnar Solskjaer nei confronti dei calciatori che hanno lasciato il Manchester United nelle scorse sessioni di mercato. (passioneinter.com)
Se ne è parlato anche su altri media
Posso capire la posizione di tutti quelli che si tirano indietro quando manca la massima chiarezza. Nel corso dell’intervista rilasciata al Times , Chris Smalling ha parlato della decisione presa da N’Golo Kanté di non allenarsi: “È una scelta personale. (Calciomercato.com)
Non è infatti possibile prolungarli d'ufficio senza che ci sia un accordo tra le singole parti. (Voce Giallo Rossa)
Le ultime di calciomercato Inter si focalizzano sulle pesanti dichiarazioni rilasciate dal tecnico del Manchester United Ole Gunnar Solskjaer. Il norvegese non ha fatto nomi, ma è probabile che le sue pesanti accuse siano rivolte anche a Romelu Lukaku e Alexis Sanchez. (InterLive.it)
L’allenatore del Manchester United, Ole Gunnar Solskjaer, ha visto partire molti giocatori, ai quali ora lancia una pesante frecciatina. Potrebbe interessarti anche > > > Calciomercato, Piatek torna in Serie A | L’allenatore lo vuole (Calciomercatonews.com)
Per Mkhitaryan, invece, il discorso è diverso e legato soprattutto all’umore del suo agente, Raiola. La dirigenza giallorossa vuole aspettare di capire come si evolverà il mercato. (ForzaRoma.info)
– Nello scorso calciomercato il Manchester United ha visto partire alcuni calciatori, tra cui Chris Smalling, Romelu Lukaku e Alexis Sanchez. Ci sono state altre cose che non mi sono piaciute l’anno scorso, alcuni programmi personali che non potevano essere risolti fino all’estate. (RomaNews)
