Mes, Eurogruppo gela Italia: “Nessun motivo per cambiarlo”. Salvini attacca: “Da Conte altra bugia”

Fanpage.it INTERNO

Parola di Mario Centeno, presidente dell’Eurogruppo.

La riforma del Mes, secondo Visco, rappresenta un “passo nella giusta direzione, soprattutto perché introduce il backstop al fondo di risoluzione unico”.

La replica di Conte dopo le parole di Centeno. Le parole di Centeno scatenano immediate reazioni in Italia e non solo.

Come nel Trattato già oggi in vigore, non c'è scambio tra assistenza finanziaria e ristrutturazione del debito. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altre testate

Pensiamo che sia importante che il dibattito politico abbia luogo in tutti i Paesi.” Così il presidente dell’Eurogruppo Mario Centeno parlando con la stampa al suo arrivo alla riunione dell’Eurogruppo a Bruxelles. (Il Messaggero)

La selezione del meglio del giornalismo di Repubblica. (La Repubblica)

“È l'ennesima bugia di Conte - attacca il leader della Lega, Matteo Salvini - Da Bruxelles continuano a dire pacchetto chiuso. Conte: "Non ho ancora firmato nulla". Il premier Conte, in un’intervista al Corriere prima, e a margine de vertice Nato poi, aveva aperto all'ipotesi di un rinvio avvertendo: "Io ancora non ho firmato nulla". (Sky Tg24 )

Questo aspetto richiederà un lavoro aggiuntivo all'inizio dell'anno nuovo, solo dopo il quale sarà possibile la finalizzazione dell'accordo. "Si tratta di un meccanismo di mutualizzazione delle risorse senza condizionalità, ed è il primo caso a livello europeo". (Adnkronos)

"Non vedo necessità di modificare l'accordo raggiunto sulla riforma del trattato Mes o gli allegati. Già in mattinata il presidente dell'Eurogruppo, Mario Centeno, aveva escluso la riapertura di una discussione sui contenuti, annunciando però che la firma avverrà nei primi mesi del 2020 e non nel summit di dicembre. (QUOTIDIANO.NET)

E' quanto si apprende da fonti diplomatiche a Bruxelles.E' quindi probabile, se questo dovesse essere l'esito, che il Consiglio Europeo del 12-13 dicembre non dia il via libera alla riforma, ma che la materia slitti all'Eurogruppo di gennaio (non ci sarebbe però intenzione di riaprire l'intesa sul testo del trattato, chiuso a giugno). (Rai News)