CONMEBOL: «Mondiale ogni due anni? Nessuna giustificazione»

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Milan News 24 SPORT

La CONMEBOL si è espressa duramente contro la proposta di disputare ogni due anni la Coppa del Mondo.

Inoltre, perderebbe il suo slancio e il suo fascino agli occhi del pubblico, rappresentando un sovraccarico a livello di impegni praticamente impossibile da gestire nel calendario delle competizioni internazionali.

«Minerebbe l’esclusività della manifestazione e la sua qualità diminuirebbe.

Siamo aperti al dialogo, ma non c’è nessuna giustificazione sportiva per accorciare l’intervallo tra due edizioni dei Mondiali»

Potrebbe addirittura mettere a repentaglio la qualità di altri tornei, nazionali o continentali. (Milan News 24)

Ne parlano anche altri media

In quell’occasione, la federazione sudamericana dichiarò: “La proposta che abbiamo fatto alla Fifa è quella di giocare la Coppa del Mondo ogni due anni e non ogni quattro. Invece di avere la Uefa Nations League in mezzo possiamo andare avanti ogni due anni e avere una Coppa del Mondo che andrebbe a vantaggio tutti” (Calcio e Finanza)

Intervistato dal Der Spiegel, il presidente della federazione europea ha lanciato una frecciata al patron del Real Madrid, e al sogno nel cassetto di quest’ultimo per il calciomercato. Il numero uno della Federcalcio europea è tornato poi ad attaccare l’idea del mondiale ogni due anni: “Semplicemente possiamo decidere di non partecipare. (Calcio e Finanza)

Attrae l'interesse di milioni di persone ed è l'apice di un processo di eliminazione che dura quattro anni". "E poi i Mondiali ogni due anni - continua la nota - complicherebbero i calendari delle altre competizioni internazionali. (Tutto Juve)

Oggi, invece, in un comunicato, il massimo organo calcistico sudamericano ha precisato la sua posizione, fortemente contraria. Potrebbe addirittura mettere a repentaglio la qualità di altri tornei, nazionali o continentali. (TUTTO mercato WEB)

Il ‘problema’ alla base di tutta la questione resta sempre l’adesione alla Superleague. Laporta, presidente del Barcellona, non resta in silenzio e risponde alle dichiarazioni di qualche giorno fa rilasciate Ceferin. (Calcio In Pillole)

Infatti, il procuratore Jorge Mendes lo aveva proposto al Manchester City di Pep Guardiola. Il nuovo numero 10 del Barcellona Ansu Fati poteva essere un giocatore del Manchester City. (Calcio In Pillole)