UK, Johnson verso dimissioni da leader Conservatori. Rimane premier

ilmessaggero.it ESTERI

In quella che è di fatto una lettera aperta al primo ministro, Zahawi ha detto: "Quando mi è stato chiesto di diventare cancelliere, l'ho fatto per lealtà

(Teleborsa) - Dopo un numero record di dimissioni dal Governo nelle ultime 48 ore, Boris Johnson si dimetterà dalla carica di leader del partito Conservatore nella giornata odierna, ma rimarrà primo ministro fino all'autunno.

Il neo cancelliere dello Scacchiere britannico, Nadhim Zhawi, nominato da Johnson appena due giorni fa, ha chiesto al primo ministro Tory di lasciare. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Arriva al capolinea la premiership britannica di Boris Johnson, che ricevette l'incarico di formare un governo da "Her Majesty" il 24 luglio 2019. Scandali sessuali, molestie, casi di corruzione, insabbiamenti e pure il cosiddetto "partygate" durante il lockdown da Covid. (ilmattino.it)

Johnson aveva già subìto pressioni per spiegare ciò che sapeva sulle precedenti accuse contro Pincher: pochi minuti prima dell'annuncio delle dimissioni di Javid e Sunak, Johnson ha dichiarato che Pincher avrebbe dovuto essere licenziato dal governo a causa di un precedente del 2019 Le scuse del premier arrivano a ridosso delle doppie dimissioni che hanno colpito il suo governo dopo l'addio del Cancelliere dello Scacchiere Rishi Sunak e il ministro della Salute Sajid Javid. (Corriere TV)

Gli altri partiti di destra possono studiare la caduta di Johnson con più calma, ma con una lezione politica non insignificante Inflazione oltre il 10% entro fine anno. La Gran Bretagna è ora nella morsa di una crisi inflazionistica che Johnson ha peggiorato in ogni occasione. (Milano Finanza)

Nel 2019 arrivò secondo dietro a Johnson nella corsa per la leadership del partito. L'annuncio delle dimissioni di Boris Johnson come leader dei Conservatori, apre la corsa al successore che diventerà capo del partito e primo ministro. (Adnkronos)

E nel frattempo arrivano anche le dimissioni della vicepresidente del partito Tory, Caroline Johnson. Proprio quest’ultimo ha unito oggi la sua voce a quelle di chi chiede al primo ministro Tory di lasciare, sullo sfondo dei contraccolpi dello scandalo Pincher e mentre continuano le dimissioni dal suo governo (Il Fatto Quotidiano)

Come ha ricordato Boris stesso ieri: "Nessuno è indispensabile in politica" Londra, 7 luglio 2022 - Boris Johnson si è dimesso. (QUOTIDIANO NAZIONALE)