Gas russo, Scholz accusa Mosca: 'Blocca la consegna della turbina del Nord Stream'

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"Non c'e' motivo per cui questa consegna non possa avvenire", ha detto Scholz.

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha accusato la Russia di bloccare la consegna di una turbina necessaria per far fluire il gas attraverso il gasdotto Nord Stream 1 verso l'Europa.

Gli operatori degli oleodotti dovevano solo dire che "vogliono avere la turbina e fornire le informazioni doganali necessarie per il trasporto in Russia", ha affermato Scholz, che ha concluso dicendo: "La turbina puo' essere usata in qualsiasi momento, anche adesso"

L'unita' era "disponibile e funzionante", ha detto Scholz, in piedi accanto alla turbina durante una visita al produttore Siemens Energy (Tiscali Notizie)

La notizia riportata su altre testate

Olaf Scholz, premier della Germania, mercoledì ha accusato la Russia di aver bloccato la consegna di una turbina dal gasdotto Nord Stream 1, che è fermo nella città di Colonia perché le autorità russe non hanno ancora dato il permesso per il suo ingresso nel Paese. (Nanopress)

Lo ha sottolineato il portavoce della Commissione Ue, Eric Mamer "Qualunque cosa venga detta in questo senso da Mosca è semplicemente falsa. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

A quel punto potrebbe essere scongiurato il peggio, senza peraltro intaccare agenda e impegni europei “Sulla scia della crisi energetica, i Paesi partner esortano la Germania a rinviare l’uscita del nucleare”. (EuNews)

In un colpo di scena Gazprom ritiene che le sanzioni di UK e Canada impediscano la restituzione della turbina. La tedesca Siemens Energy ha effettuato in Canada la manutenzione della turbina per il gasdotto chiave Nord Stream 1 e giovedì ha detto che era pronta per essere restituita immediatamente. (Scenarieconomici)

Questi impianti, ha chiarito "sono rilevanti solo per la produzione di energia elettrica e solo per una piccola parte di essa, ma può ancora avere senso".La Germania da tempo aveva deciso di uscire dal nucleare alla fine del 2022. (il Dolomiti)

"Potrebbe avere senso - ha detto Scholz - prolungare la vita operativa delle ultime tre centrali nucleari attive". Una scelta che viene da lontano, dal governo di coalizione del '98 tra Socialdemocratici e Verdi. (Tiscali Notizie)