Microsoft guarda oltre Bing: la nascita di un nuovo business basato su ChatGPT

Microsoft non vuole fermarsi all'integrazione della tecnologia di OpenAI nel motore di ricerica Bing e nel browser Edge, i piani dell'azienda sembrano andare ben oltre: lo riporta CNBC, secondo cui l'idea di Satya Nadella sarebbe quella di mettere a disposizione la tecnologia a tutte le (grandi) aziende che intendono lanciare i loro personali chatbot basati sull'intelligenza artificiale. L'AI di ChatGPT è il fenomeno dell'anno, gli utenti attivi mensili stanno crescendo ad un tasso superiore a quello registrato in passato da TikTok. (HDblog)

Ne parlano anche altre testate

Dopo ChatGPT di OpenAi, arriva Google che annuncia un nuovo chatbot alimentato dall’intelligenza artificiale (AI) chiamato Bard. Il Bard di Google potrebbe essere il prossimo a definire il futuro dell’IA e fermare il successo incontrastato del chatbot di OpenAI. (Player.it)

Microsoft ha annunciato una nuova versione del suo motore di ricerca Bing, caratterizzata dall’intelligenza artificiale (AI) alla base del chatbot Chat GPT. Nadella ha affermato che il paradigma della ricerca sul web non è cambiato da decenni, e l’intelligenza artificiale può fornire informazioni in modo più fluido e rapido rispetto ai metodi tradizionali. (Wall Street Italia)

Il nuovo sistema di intelligenza artificiale di Google deve ancora debuttare davvero, ma fa già i suoi errori. Nel post sul blog con cui Sundar Pichai, ceo di Google e Alphabet, ha annunciato l’arrivo di Bard, il servizio sperimentale di conversazione basato sull’intelligenza artificiale, c’è una gif animata di esempio. (Avvenire)

Baidu, il principale motore di ricerca in lingua cinese, ha iniziato a testare un prototipo di chatbot stile ChatGPT, basato su intelligenza artificiale e machine learning specializzato nella conversazione con un utente umano. (macitynet.it)

A meno di 24 ore dal lancio ufficiale di Bard da parte di Google, Microsoft annuncia l’introduzione della tecnologia di ChatGpt all’interno del suo motore di ricerca Bing e del browser Edge. “Un copilota per gli utenti che navigano sul web”, lo definisce Redmond, che promette risposte più complete a domande anche complesse, una nuova esperienza di chat e la possibilità di generare contenuti. (CorCom)

«L’intelligenza artificiale è un’idea che nasce negli anni ’50 e già all’epoca qualcuno propose di replicare il funzionamento del cervello. Peraltro si è alla vigilia del congresso della Fnsi, dove sono certo verrà affrontato anche questo tema e il suo impatto sui contratti» (Cronache Agenzia Giornalistica)