Intesa Sanpaolo, Filosomi: “Smart working è strumento non fine: imprescindibili consapevolezza e volontarietà”

QuiFinanza ECONOMIA

Come ha ricordato il nostro amministratore delegato, Carlo Messina, lo smart working è uno strumento e non il fine, è nel nostro piano d’impresa.

È quanto ha dichiarato Alfio Filosomi, responsabile direzione centrale affari sindacali e politiche del lavoro Intesa Sanpaolo, al dibattito online organizzato dalla Fabi su “Digitale e smart working in banca”.

“Dall’inizio del Piano di Impresa, quindi in tre anni, – ha sottolineato Filosomi – abbiamo stretto 135 accordi con reciproca soddisfazione. (QuiFinanza)

Su altre fonti

Il rapporto contiene una analisi dell’andamento della produzione e del fatturato delle imprese distrettuali e le prospettive per il 2021. «Più elementi ci spingono a un cauto ottimismo e a pensare che le filiere distrettuali possano continuare a rappresentare un tratto imprescindibile del tessuto produttivo italiano. (Centropagina)

Nelle filiere distrettuali occorrono meno passaggi intermedi per raggiungere qualsiasi altra impresa del network, rispetto alle reti non distrettuali con specializzazione simile «La ripresa diverrà più stabile a partire dal terzo trimestre 2021, grazie al raggiungimento di una elevata quota di popolazione vaccinata anche in Europa». (varesenews.it)

Sono . Come ha ricordato il nostro amministratore delegato, Carlo Messina, lo Smart working è uno strumento e non il fine, è nel nostro piano d’impresa. (Zazoom Blog)

n recupero parziale, ma che comunque limita i danni dell’effetto Covid e lascia sperare in una ripresa più robusta nei prossimi mesi. Anche nei distretti, del resto, il prezzo dell’emergenza sanitaria non è stato lo stesso per tutti. (Avvenire)

In linea con la propria strategia di valorizzazione dell’industria, nel 2021 Intesa Sanpaolo ha già erogato linee di credito per 60 milioni di euro, cui si aggiungono ulteriori 50 milioni di euro di credito di imposta a oggi anticipati Intesa Sanpaolo è leader nel supporto finanziario al settore audiovisivo e cinematografico, sostenendo produttori, distributori indipendenti, editori di contenuti televisivi e operatori della filiera dell’industria nell’individuazione delle più corrette strategie di sviluppo, proponendo prodotti e soluzioni creditizie mirate, tra cui finanziamenti, anticipo del credito Iva, cessione del credito di imposta avendo erogato linee di finanziamento per 1,7 miliardi di euro dal 2009. (Famiglia Cristiana)

Così Atlantia in una nota pubblicata al termine del board (LaPresse)