Convegno diocesano della pastorale penitenziaria

Sardegna Reporter INTERNO

“Il rapporto con i detenuti, i loro familiari e le Istituzioni richiede necessariamente una sinergia tra la pastorale penitenziaria e l’azione della Chiesa diocesana, nella prospettiva di un cammino di giustizia riparativa che possa portare frutti di riconciliazione”.

Con la nascita – lo scorso anno – dell’Ufficio diocesano di Pastorale penitenziaria, il vescovo monsignor Giuseppe Baturi ha inteso offrire un nuovo impulso al servizio finora svolto dai cappellani e dai volontari, nelle due case di detenzione situate sul territorio diocesano: la Casa circondariale di Uta e l’Istituto per minori di Quartucciu. (Sardegna Reporter)

Ne parlano anche altre fonti

Carenza d'acqua e le fontane a Trento si spengono In città le fontane erogano acqua a scartamento ridotto, appena un rivolo in quella del Nettuno, poco più di qualche goccia nel “lavaman del sindaco” di piazza Venezia e nulla in molte altre piccole. (Trentino)

Tutto questo – e non solo – presso il Museo Nazionale Archeologico ed Etnografico “Giovanni Antonio Sanna” – di Sassari, Giovedì 30 giugno 2022, alle 19.30. La capacità di raccontare, di far tornare a vivere e di intrecciare insieme oggetti e storie di epoche diverse e fra loro anche molto lontane. (Sardegna Reporter)

Cava Baracche bacino di scorta. Convertire una cava in bacino idrico: è questa la proposta del vicesindaco e assessore all’ambiente di Vedelago, Marco Perin. Per questo proponiamo un’alternativa che, oltre ad essere sostenibile e rispettosa dell’ambiente, risulta assolutamente utile per la collettività» (TrevisoToday)

A partire dalle 6 del mattino sarà sospesa la fornitura idrica nei Comuni di Alcamo, Buseto Palizzolo, Erice, Custonaci, Paceco, Trapani, e Valderice. A partire dalle 6 del mattino sarà sospesa la fornitura idrica nei Comuni di Alcamo, Buseto Palizzolo, Erice, Custonaci, Paceco, Trapani, e Valderice (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

Pubblicità. Pubblicità. . Il Trentino ha sempre dato prova di responsabilità investendo in tecniche e conoscenza per un uso oculato di un bene che sappiamo da sempre essere prezioso come l’acqua. Le misure vanno dagli interventi per ridurre la domanda a quelli per aumentare la disponibilità idrica, ad esempio rimodulando le pressioni degli acquedotti per diminuirne le perdite. (la VOCE del TRENTINO)

A Pomarolo l’uso dell’acqua potabile dagli acquedotti di Pomarolo, Savignano e Serbia è consentito solo di notte, dalle 22 alle 6 del mattino. A Vallarsa è stata disposta la chiusura delle fontane pubbliche e la limitazione dell’uso di acqua potabile agli usi domestici (Quotidiano di Ragusa)