Navi russe nel Mediterraneo, la potenza di fuoco della Varyag e della Ammiraglio Tributs

Repubblica TV ESTERI

Poi il “Varyag”, ammiraglia della flotta russa del Pacifico, e l’”Ammiraglio Tributs” hanno attraversato il canale di Suez e sono penetrate nel Mediterraneo.

L’incrociatore “Varyag” e il caccia “Ammiraglio Tributs” mostrano la potenza di fuoco del loro arsenale.

Le immagini risalgono allo scorso gennaio, quando le due navi si sono esercitate con la marina cinese.

Nel filmato si vedono lanci dei missili contraerei, inclusa la versione imbarcata dell’S-300 in grado di intercettare i cruise statunitense, e tiri con l’artiglieria di bordo

Fanno base in Siria e ogni mese si spingono verso l’Italia per contrastare le manovre della portaerei americana “Truman”: l’ultima missione ha simulato il blocco dell’accesso al mare Adriatico. (Repubblica TV)

La notizia riportata su altri giornali

Ora, non si sa quale sia la posizione attuale delle navi russe e se la loro attività fosse accompagnata anche da un sottomarino. Un po’ più a sud, la portaerei “Truman”, con a bordo quasi 60 cacciabombardieri F18 Hornet, scortata dalla Marina degli Stati Uniti. (QuiFinanza)

Il mar Adriatico come una polveriera. Che la guerra tra Russia e Ucraina non si stia combattendo solo sul campo di battaglia è ormai noto da tempo. (Forze Italiane)

La presenza delle unità di Mosca è una costante da diversi mesi, anche prima dell’inizio della guerra in Ucraina. Anche se non va dimenticato che la stessa nave, insieme ad altre due unità di Mosca, è stata coinvolta in alcune esercitazioni nel Golfo di Guinea: un evento abbastanza insolito per la flotta russa (InsideOver)

“Siamo sull’orlo di una guerra con Russia e Cina su questioni che abbiamo in parte creato, senza alcuna idea di come andrà a finire o a cosa dovrebbe portare” I russi, infatti, nelle ultime ore hanno riposizionato le loro navi, tanto la Varyag (che aveva “chiuso” il canale di Otranto, quanto l'Ammiraglio Tributs che si era spinta fino al mare abruzzese. (Certa stampa)

Per la prima volta dall’inizio della guerra in Ucraina, la flotta russa è entrata nel Mar Adriatico spingendosi fino alle acque della Calabria. La flotta russa nel Mar Adriatico ha sfiorato la collisione con le navi Nato: l’incidente è avvenuto proprio in acque italiane, lungo le coste davanti l’Abruzzo e la Puglia. (Liberoquotidiano.it)

Fonte foto: ANSA / MANDATORY CREDIT: RUSSIAN DEFENCE MINISTRY PRESS SERVIC. Mar Mediterraneo priorità per la Russia. Il Mar Mediterraneo rappresenta una priorità per la Russia. (Virgilio Notizie)