Tlc, Orlandi (Odv): rete unica snodo storico,anche per tutela mercato

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Agenzia askanews ECONOMIA

Nel complesso si tratta, evidentemente, di un percorso senza precedenti in Europa, che potrebbe determinare un assetto regolamentare molto diverso dall’attuale”

Mercoledì 22 giugno 2022 - 11:06. Tlc, Orlandi (Odv): rete unica snodo storico,anche per tutela mercato. Prima ancora delle ragioni industriali. CONDIVIDI SU:. . . . . . . . . . . Roma, 22 giu.

(askanews) – “Per la Rete, ricordiamo, ci troviamo in uno snodo storico fondamentale dove, innanzi alle ragioni industriali, non deve essere messa in secondo piano la tutela del libero mercato e della competitività, l’attenzione al consumatore finale, e la garanzia di collegamenti e servizi di qualità”. (Agenzia askanews)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Come procede l’attività del tavolo tecnico Odv-Tim-Wind Tre sulla rete Fttc? Appare prematuro esprimere un pronostico sul futuro dell’Organo di vigilanza. (CorCom)

È il punto chiave dell’intervento dell’Ad di Tim, Pietro Labriola, in occasione della relazione annuale dell’Organ di Vigilanza Tim. L’integrazione verticale delle Tlc è diventata anacronistica. (CorCom)

L’integrazione verticale delle Tlc è diventata anacronistica. Il riassetto del Gruppo dovrebbe portare ad un miglior bilanciamento tra costi e benefici specifici delle due attività: maggiore flessibilità commerciale per la Retail (ServCo) e maggiore prevedibilità e stabilità dei ritorni per la Wholesale (NetCo)” (Agenzia askanews)

La separazione della rete porterà dunque vantaggi in termini di efficienza e competitività, maggiore flessibilità commerciale per il Retail e maggiore prevedibilità e stabilità dei ritorni il Wholesale. (ilmessaggero.it)

Tim: Labriola, offerte tlc retail e wholesale da indicizzare a inflazione (RCO). (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 22 giu - "Si devono prevedere adeguamenti verso l'alto indicizzati all' inflazione delle offerte tlc retail e wholesale". (Il Sole 24 ORE)

Lo ha detto l'a.d. L'integrazione verticale e' diventata anacronistica non solo per un tema regolatorio ma anche per un tema finanziario ed economico: il comparto dei servizi e' caratterizzato da dinamiche competitive incompatibili con i lunghi periodi di recupero degli investimenti infrastrutturali". (Il Sole 24 ORE)