L'ora delle riaperture: arriva la roadmap di Draghi

L'Agenzia di Viaggi INTERNO

L’ora delle riaperture:. arriva la roadmap di Draghi. . . . . . . L’Italia inizierà le riaperture il 26 aprile, partendo dalle attività all’aperto.

E per quelle imprese che non sono state in grado di cambiare ed evolversi, perdendo dunque mercato?

Una roadmap tanto attesa, quella illustrata in queste ore, che induce Draghi a sottolineare come – stabilendo una serie di riaperture – il governo si sia «preso un rischio». (L'Agenzia di Viaggi)

Se ne è parlato anche su altri media

Da settimane Salvini spara a zero contro il ministro della salute, Roberto Speranza, mentre la Meloni presenta contro di lui una mozione di sfiducia. Con le mascherine, con il distanziamento sociale, con il senso di responsabilità dei cittadini dai quali dipenderà quello che lo stesso Draghi chiama senza - mezzi termini - l’Azzardo. (Antimafia Duemila)

E poco importa se pure l’ad di Pfizer, Albert Bourla, ha assicurato che presto il coronavirus diventerà come una normale influenza. Poco importa se gran parte delle Regioni hanno ormai dati confortanti utili per allentare le maglie delle restrizioni (Nicola Porro)

", esulta Speranza, accogliendo con immotivato entusiasmo la badilata infertagli tra capo e collo. "Certo, lei non si deve muovere - è la stringata e ferale risposta del presidente del Consiglio - perché come si muove fa danni". (Liberoquotidiano.it)

La guerra continua e solo combattendola insieme si può vincere". Per questo, sostiene Bruno Vespa nel suo editoriale su Il Giorno, ha riaperto "l'attività in orario diurno di bar e ristoranti" e ha dato "il via libera a cinema, teatri e musei dal 26 aprile". (Liberoquotidiano.it)

Draghi ha negato di avere mai fatto un appello all’unità non essendovi stato bisogno, dal momento che nel governo e nella maggioranza si respirerebbe “un’atmosfera eccellente”. Draghi ha voluto sottolineare che tale decisione è stata assunta nella cabina di regia (composta da alcuni ministri e dai capi delegazione di maggioranza) all’unanimità, per cercare di stornare l’attenzione dalla crescente turbolenza nel governo. (Il Manifesto)

Nel discorso del presidente del Consiglio, quindi, ecco le parole 'rischio calcolato' che non sono mai state pronunciate e che diventano un hashtag di tendenza. Le sue parole, però, vengono trasformate da media e social. (Adnkronos)