Ventinove docenti in isolamento, chiude il plesso "Verona Trento"

MessinaToday INTERNO

"Verificata l’impossibilità di garantire a tutte le classi del plesso Verona-Trento le necessarie coperture determina che a partire dal giorno 08/04/2021 le attività didattiche del plesso si svolgano in DAD nel rispetto dell’orario vigente delle lezioni, come da piano di DDI", si legge.

"Al termine delle attività, gli alunni non muniti di autorizzazione alla uscita autonoma dovranno essere prelevati dai rispettivi genitori", spiega ancora nella circolare

Questo il motivo che, dopo la segnalazione da parte dell'Asp di Messina, comporterà da giovedì 8 aprile, la chiusura del plesso "Verona-Trento" dell'Istituto comprensivo. (MessinaToday)

Ne parlano anche altri giornali

Diverso il discorso per i più piccoli, la cui maggior parte è tornata in aula. Se per le prime medie della Verga abbiamo avuto 35 presenti su 370, all'elementare San Francesco vi sono stati due terzi di alunni in presenza e un terzo in ddi. (BariToday)

I ragazzi dei due istituti non si sono presentati in classe e hanno comunicato ai docenti di essere tutti pronti per seguire le lezioni a distanza. Così un gruppo di studenti dei licei Scientifici Galileo Galilei e Pasolini di Potenza hanno spiegato la loro rinuncia al rientro in classe previsto per oggi su tutto il territorio regionale. (La Repubblica)

Per questo "occorre proseguire l’impegno del mondo adulto che fa scuola e in misura accresciuta di quello esterno, a costruire con costanza e responsabilità spazi di relazionalità paziente Con i bimbi "in fibrillazione fin dalla sera prima", racconta un papà con due pargole tra l’ultimo anno di materna e la terza elementare. (il Resto del Carlino)

“Sono stati bravi – ha detto Claudia Prosperoni – e si sono adattati subito a questa situazione. (Tuscia Web)

A Palermo lezioni in presenza solo per le elementari e le prime medie. Il servizio di Aurora Fiorenza (TGS)

Per effetto dell’ordinanza emanata dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, infatti, è possibile optare per la didattica digitale integrata - cioè di far seguire ai propri figli le lezioni a distanza - anziché in presenza come disposto dal decreto del Governo. (La Repubblica)