Covid, Tar: proibite terapie che avrebbero potuto salvare moltissime persone dalla morte

La PekoraNera SALUTE

Oggi il Tar dice che non è compito di Roberto Speranza e della sua combriccola decidere qual è la cura giusta per il paziente, ma spetta ai medici stabilire quale farmaco somministrare

Il Tar spiega che le linee guida del dicastero della Salute sul Covid di fatto hanno proibito terapie che avrebbero potuto salvare moltissime persone dalla morte.

Ci voleva il Tar per rimediare ai danni di Roberto Speranza e dei suoi compagni, il che dice tutto dello sfascio di questo Paese. (La PekoraNera)

Se ne è parlato anche su altri media

Nei fatti, un ostacolo a terapie precoci sotto la responsabilità del medico che ha in gestione il caso domiciliare. Il Tar del Lazio stoppa il ministero della Salute. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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Il Tar ha quindi annullato la Circolare nella parte in cui prevede la “vigilante attesa” nei primi giorni della malattia e pone indicazioni di non utilizzo di farmaci. Lo scossone è arrivato nella giornata di sabato dal TAR del Lazio, che ha accolto il ricorso presentato dagli avvocati Erich Grimaldi e Valentina Piraino per conto del Comitato Cura Domiciliare Covid-19 contro la circolare del ministero della Salute. (CastelliNotizie.it)

Allora come oggi tocca ripetere: non minimalista, ma criminale! (Basilicata24)

Il sequestro dell’area a caldo dello stabilimento siderurgico di Taranto, e dunque l’inchiesta giudiziaria “Ambiente Svenduto”, ha scoperchiato il vaso di Pandora, costringendo tutti a prendere coscienza dei gravissimi danni prodotti in termini di inquinamento al Mar Piccolo. (Tarantini Time)

Dal pomeriggio, infatti, una puzza mefistofelica ha invaso tutta la valle mentre si è osservato del fumo imponente da uno dei.--> continua. Le famiglie lucane "con Isee medio bassi" devono ottenere "gratis il gas estratto da Eni e Total": lo ha chiesto il segretario generale della Basilicata della Cgil, Angelo Summa, secondo il quale è "assolutamente urgente che la Regione si attivi con misure di . (La Siritide)