Terremoto in Turchia e Siria, estratta viva dalle macerie dopo 170 ore: le vittime sono 35 mila- Corriere.it

Corriere della Sera ESTERI

Di Redazione Online Si scava alla ricerca di superstiti. Corsa contro il tempo per salvare una mamma insieme ai figli Il numero delle vittime del devastante terremoto che ha colpito Turchia e Siria continua a salire. A una settimana dal cataclisma, secondo le ultime stime il conteggio avrebbe raggiunto i 35 mila morti (31 mila solo in Turchia e 4 mila in Siria) e non sembra destinato a fermarsi. Contro ogni previsione, anche la più ottimista, i soccorritori continuano a lavorare per estrarre gli ultimi superstiti dalle macerie e, dopo il miracoloso ritrovamento di ieri (domenica 12 febbraio) di un bimbo di sette mesi ancora vivo, oggi una donna di 40 anni è stata salvata dopo 170 ore sotto i detriti di un palazzo di cinque piani crollato lunedì 6 febbraio a Islahiye, nella provincia turca di Gaziantep (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Sei vigili del fuoco spagnoli hanno descritto una situazione di totale devastazione nella città di Adiyaman, in Turchia, dove interi palazzi sarebbero stati abbattuti con le persone ancora al'interno. (Fanpage.it)

Scene terribili, difficili pure da immaginare. All'Adnkronos Salute, Sara Montemerani, medico specializzato in medicina d'urgenza-emergenza, racconta il suo lavoro tra le macerie del terremoto che ha devastato la Turchia e la Siria (Secolo d'Italia)

I sanitari dell'ospedale di Afrin, dove Aya è ricoverata, hanno deciso di trasferirla "in un luogo sicuro". Ci sarebbe stato un tentativo di rapimento per Aya, la neonata sfuggita alla devastazione del terremoto in Turchia e Siria (Today.it)

Come accaduto poche ore fa al povero Proteo, il cane soccorritore messicano che è stramazzato dalla fatica. A dare la drammatica notizia, oltre al suo compagno umano Private Villeda, il Segretariato per la Difesa Nazionale messicano (Sedena) che, con uno struggente comunicato affidato ai social, ha voluto ricordare il sacrificio di quello che è già stato definito un eroe. (ilmessaggero.it)

I soccorritori stavano lavorando intorno all'edificio crollato quando hanno sentito un suono, forse una voce, e hanno scavato in quella direzione. Mehmet Ali Sakiroglu, uno dei due uomini tratti in salvo aveva portato il figlio in ospedale il giorno prima del terremoto, riferisce Anadolu. (La Sicilia)

Una madre e i suoi due bambini sono stati estratti vivi oggi dopo essere rimasti sepolti per 228 ore sotto le macerie di uno degli edifici che è crollato a causa del terremoto ad Antiochia, una delle città del sud est della Turchia più colpite dal sisma. (Gazzetta del Sud)