Il piano di Johnson contro il Covid-19

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InsideOver INTERNO

Ad aiutarli ci sono anche gli errori commessi dagli avversari politici ed un leader dell’opposizione, Keir Starmer, molto poco amato.

Il premier inglese Boris Johnson, che guarda con attenzione a quanto potrà accadere nei mesi invernali, sta preparando una strategia per fronteggiare il Covid-19 e non ha intenzione di farsi trovare impreparato.

Si tratta di un dato fotografato dai sondaggi che vedono il Partito Conservatore molto più avanti di quello Laburista. (InsideOver)

Su altre testate

Il bimbo sta bene. Una donna di 28 anni di Santa Maria Capua Vetere è morta di Covid nel reparto dedicato alle donne in gravidanza e positive nel Primo Policlinico di Napoli; era stata ricoverata lo scorso 29 agosto e i medici hanno fatto nascere suo figlio con un cesareo a 35 settimane. (triestecafe.it)

Aifa e Cts avevano già dato l'ok. Sarà somministrata a partire dal prossimo 20 settembre la terza dose di vaccino contro il covid: la priorità è per gli immunocompromessi, i soggetti fragili. Nei giorni precedenti alla conferma della terza dose, diverse Regioni avevano annunciato di essere pronte: Basilicata, Emilia-Romagna, Lazio e Trentino (LaPresse)

Si passerà poi a somministrare la terza dose a «over-80 e operatori sanitari», aveva detto ancora Rezza. Mancano ormai pochissimi giorni alla circolare che in Italia darà il via alla somministrazione della terza dose di vaccino anti Covid-19. (RagusaNews)

Nei giorni scorsi si era dichiarata pronta a partire con la terza dose anche l’Emilia Romagna I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 4.113, quattro in meno rispetto ai 4.117 del giorno prima. (Gazzetta del Sud)

«Il Lazio parte con la terza dose di vaccino. Tra le prime a partire la regione Lazio che, proprio ieri 12 settembre, ha fatto sapere, tramite il presidente della Regione Nicola Zingaretti, di essere pronta a somministrare la terza dose. (Open)

Il dottor Delicati, si è già rivolto a un legale e sostiene invece di essere un medico vaccinatore, perché somministra altri vaccini anche se non quelli contro il Covid. Il problema è che il dottor Delicati non è un medico vaccinatore e quindi non ha la possibilità di rilasciare quei certificati. (Fanpage.it)