Covid, in Lazio al via le terze dosi

LaPresse SALUTE

Così Nicola Zingatti governatore della Regione Lazio su Twitter

Il presidente della Regione Zingaretti: "Si parte da chi ha ricevuto un trapianto". “Il Lazio parte con la terza dose di vaccino.

Continuiamo a mettere in sicurezza la vita e il futuro”.

Dalla prossima settimana iniziamo con chi ha ricevuto un trapianto e che saranno contattati dal sistema sanitario regionale.

(LaPresse)

Su altre fonti

Nei giorni precedenti alla conferma della terza dose, diverse Regioni avevano annunciato di essere pronte: Basilicata, Emilia-Romagna, Lazio e Trentino Aifa e Cts avevano già dato l'ok. Sarà somministrata a partire dal prossimo 20 settembre la terza dose di vaccino contro il covid: la priorità è per gli immunocompromessi, i soggetti fragili. (LaPresse)

Si tratta di un dato fotografato dai sondaggi che vedono il Partito Conservatore molto più avanti di quello Laburista. Il premier inglese Boris Johnson, che guarda con attenzione a quanto potrà accadere nei mesi invernali, sta preparando una strategia per fronteggiare il Covid-19 e non ha intenzione di farsi trovare impreparato. (InsideOver)

Il problema è che il dottor Delicati non è un medico vaccinatore e quindi non ha la possibilità di rilasciare quei certificati. L'allarme è scattato quando sono state notate file di persone in coda fuori dal suo studio per ottenere l'esenzione (Fanpage.it)

«Il Lazio parte con la terza dose di vaccino. Si passerà poi a somministrare la terza dose a «over-80 e operatori sanitari», aveva detto ancora Rezza. (Gazzetta del Sud)

«Il Lazio parte con la terza dose di vaccino. L’Aifa, qualche giorno fa, ha dato il via libera alla somministrazione della terza dose di vaccino per tutta la popolazione considerata fragile. (Open)

Nei giorni scorsi si era dichiarata pronta a partire con la terza dose anche l’Emilia Romagna In questo quadro, il Paese si prepara a partire con la somministrazione della terza dose del vaccino anti Covid-19 che, come ha detto Speranza, prenderà il via dalle «persone con fragilità immunitaria», ossia pazienti oncologici, trapiantati». (RagusaNews)