Congo, Sant’Egidio: “Attanasio sempre in prima persona nelle realtà più difficili” | INTERVISTA

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Li seguiva facendo squadra con gli italiani sul luogo, credeva molto in una presenza unita di imprenditori, volontari, attivisti, missionari.

La presenza degli italiani e delle Ong in Congo è “vasta e variegata”, spiega Garofalo: “Ci sono tanti missionari, italiani e non, è un paese enorme con tante difficoltà.

Chi lo conosceva bene ne parla come di una persona carica di entusiasmo e completamente dedita al lavoro. (LaPresse)

Ne parlano anche altre fonti

Nel video amatoriale lo scontro a fuoco durante la fuga degli assalitori (LaPresse)

Cordoglio per l'uccisione dell'ambasciatore italiano Luca Attanasio e di un carabiniere. “Stiamo attivando tutte le istituzioni competenti per arrivare il prima possibile alla verità su questo vile attacco che hanno subito questi nostri due servitori dello Stato che hanno perso la vita”. (LaPresse)

In Congo - dove risiedono all'incirca mille italiani attualmente residenti - Attanasio stava portando avanti anche diversi progetti umanitari. Luca Aattanasio, 43 anni, nato a Saronno (Varese) il 23 maggio 1977 e cresciuto a Limbiate, l'ambasciatore italiano ucciso oggi in Congo assieme ad un carabiniere nel corso di un attacco, è uno degli ambasciatori più giovani del nostro Paese. (QUOTIDIANO.NET)

(LaPresse) – “Dolore e tristezza” sono gli stati d’animo espressi dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a nome di tutta la Giunta, dopo aver appreso la notizia della morte dell’ambasciatore Luca Attanasio, nativo di Saronno, in provincia di Varese, e del carabiniere Vittorio Iacovacci. (LaPresse)

L’ambasciatore italiano nella Repubblica democratica del Congo Luca Attanasio, rimasto ucciso in un attacco contro un convoglio delle Nazioni Unite nell’est del Paese, era nato a Saronno (Varese) il 23 maggio 1977. (Il Fatto Quotidiano)

E’ rimasto ucciso in un attacco avvenuto questa mattina contro il convoglio delle Nazioni Unite nella parte orientale della Repubblica democratica del Congo. Vittorio Iacovacci, 30 enne carabiniere ucciso in Congo in un attentato, era in servizio al 13° Reggimento carabinieri Friuli Venezia Giulia, di stanza a Gorizia. (UdineToday)