Jovanotti guarisce dal Covid e festeggia
Primo giorno da negativo e festeggiamenti di Natale "posdatati", quindi, in casa Jovanotti.
L'artista ha potuto aprire solo oggi i suoi regali, rivendo in dono un tappeto dalla moglie e bel paio di calzettoni fatti mano dalla figlia.
Così il popolare cantautore Jovanotti ha accolto la notizia di essere guarito dal Covid. L'artista, residente a Cortona, aveva contratto l'infezione da SarsCov2 lo scorso 26 dicembre e da quel momento si era rinchiuso in casa, in isolamento. (Toscana Media News)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Al fianco della sua Teresa, Lorenzo Cherubini Jovanotti, ha annunciato ai suoi fan l'arrivo del referto dell'ultimo tampone Covid. Grazie per i pensieri affettuosi che mi avevte rivolto durante le mie feste in quarantena, li ricambio di cuore. (Arezzo Notizie)
Per le svariate licenze che riusciva ad ottenere, Jovanotti fu preso di mira dai commilitoni a cui non andava giù questo fare di riguardo nei suoi confronti Lo abbiamo conosciuto grazie alla sua spassosa risata e il suo modo di atteggiarsi alla Fonzie di Happy Days. (ultimaparola.com)
Vi mando un abbraccio e avanti tutta verso l’estate quando ci abbracceremo davvero di persona. Quest’anno mi è andata di lusso, la Teresa mi ha fatto dei calzini a mano (come si fanno i calzini con i ferri???! (Gazzetta del Sud)
Natale è passato e passerà anche il virus»; «È un’influenza di quelle toste»; «Ieri avevo 38 di febbre, oggi 37,2. Jovanotti ha riconosciuto di aver avuto un isolamento «dorato», nella sua stanza-studio circondato da strumenti e chitarre («Ho letto tanto, sentito musica, guardato film») (Corriere della Sera)
Ha potuto quindi riabbracciare i suoi affetti, tra cui l'amata figlia Teresa. In una serie di video, Jovanotti aveva parlato della pesante influenza subita: "È di quelle toste (Music Fanpage)
A corredo del video, a mo’ di mantra, la frase: «Tampone negativo, penso positivo». Lorenzo Cherubini aveva annunciato di essere positivo al Coronavirus il 26 dicembre scorso, raccontando di avere un po’ di febbre, dolori e mal di gola «come un’influenza di quelle toste», ma di essere fiducioso sul decorso della malattia in quanto vaccinato. (RagusaNews)
