Eni, Total e Shell: il virus e l’effetto prezzi colpiscono i conti delle big energetiche

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Per Shell perdita record nel secondo trimestre.

Per Shell perdita record nel secondo trimestre.

Eni, Total e Shell hanno diffuso a pochi minuti di distanza i risultati semestrali, e per tutte l’effetto della crisi pandemica è particolarmente pesante.

Ne consegue una perdita netta di 4,41 miliardi e 7,34 miliardi rispettivamente nel secondo trimestre 2020 e nel primo semestre 2020.

Eni, Total e Shell: il virus e l’effetto prezzi colpiscono i conti delle big energetiche Nel semestre il gruppo italiano registra una perdita di 7,34 miliardi di euro. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altre testate

A febbraio la cedola del 2020 era invece prevista a 89 centesimi. Sempre nel primo semestre l’utile operativo adjusted è pari a 873 milioni ed è diminuito di 3,76 miliardi rispetto allo stesso periodo del 2019. (Il Fatto Quotidiano)

"A tal fine – conclude la nota – le parti intendono sottoscrivereche tratterà di questi temi oltre che di salute, sicurezza e ambiente, asset integrity, ricerca e innovazione tecnologica e sviluppo delle competenze interne". (Teleborsa)

Per il 2021 programmati ulteriori 2,4 miliardi di tagli, pari al 30% di quanto originariamente previsto per lo stesso anno a piano. Quanto alla liquidità, Eni si dice ben posizionata per superare l’attuale downturn del mercato grazie alla resilienza del portafoglio di asset oil&gas a contenuto break-even ed alla solida situazione patrimoniale. (QuiFinanza)

Gli investimenti "green" aumentano di 800 milioni, saliranno al 26% del totale. Per quanto riguarda gli investimenti, quelli "green" aumenteranno di 800 milioni negli anni 2022-2023: ciò vuol dire che ora rappresenteranno il 26% del totale mentre ora sono il 17% (nel piano precedente erano il 12%). (AGI - Agenzia Italia)

Sommata al rosso di 2,93 miliardi dei primi tre mesi la perdita netta è di 7,33 miliardi (+1,5 miliardi lo scorso anno). Nel dettaglio, il secondo trimestre ha una perdita netta di 4,4 miliardi, contro l'utile di 424 milioni registrato nello stesso periodo del 2019. (ilGiornale.it)

Il primo semestre del 2020 ha rappresentato infatti per Eni il peggior semestre nella storia: rosso di 7,34 miliardi di euro, taglio netto del dividendo, utile operativo in calo. I prezzi sono crollati insieme alla domanda per la crisi sanitaria e le tensioni geopolitiche. (FormulaPassion.it)