È morto Mino Milani, grande firma del Corriere dei Piccoli

Nel pomeriggio del 10 febbraio è morto Mino Milani, giornalista, romanziere e fumettista, colonna portante del Corriere dei Piccoli e del Corriere dei Ragazzi.

Quando il Corriere dei Piccoli cambiò nome in Corriere dei Ragazzi, Milani, diventato nel frattempo redattore, accompagnò la rivista in una crescita che spinse il Corrierino in una dimensione moderna.

Scrisse serie come I grandi nel giallo e Dal nostro inviato nel tempo Mino Milani, fumetti che partivano da spunti storici per costruire racconti fantastici. (Fumettologica)

Se ne è parlato anche su altri media

Una voce che andava ben oltre la dimensione della provincia: Milani era un’istituzione per Pavia e un grande della cultura italiana Mino Milani è Pavia. (La Provincia Pavese)

Amico di lungo corso di Hugo Pratt, Milo Manara, Gianni Rodari, e grandi nomi della letteratura e del fumetto, lo scrittore dai dodici pseudonimi ha dedicato un’intera vita alle parole Pochi giorni fa aveva festeggiato il suo compleanno, circondato dalla famiglia che è sempre rimasta al suo fianco. (Corriere della Sera)

Tra i suoi ultimi titoli Lama triangolare (Effigie, 2021), un giallo ambientato nella Pavia silenziosa e nebbiosa del 1851. Mino Milani, nato nella sua amata Pavia nel 1928, è morto oggi pomeriggio 10 febbraio a novantaquattro anni. (La Repubblica)

Foto di Marcella Milani. Lutto a Pavia: lo scrittore Mino Milani è morto nella giornata di oggi, giovedì 10 febbraio, nella sua casa di piazza San Pietro in Ciel d'Oro. Al secolo Gugliemo Milani, Mino – nome datogli dagli amici e adottato poi da tutti – aveva da poco festeggiato il suo 94esimo compleanno. (Fanpage.it)

“Il Mino”, come lo chiamavano anche i suoi lettori, era anche depositario della storia della città. Un pozzo inesauribile di ricordi, aneddoti, indagini spesso travasate nei suoi libri e nella corposa Storia avventurosa di Pavia (Effigie). (La Provincia Pavese)

di CRISTINA TAGLIETTI. Lo scrittore scomparso a 94 anni nella città dove era nato. Su quelle vette Mino Milani, morto giovedì 10 febbraio nella sua Pavia, è arrivato leggero, lasciando uno zaino carico di quasi 200 libri — per ragazzi, storici, biografici — scritti dopo essere stato folgorato da Joseph Conrad. (Corriere della Sera)