Vasco Rossi in concerto a Bari, attesi 50mila fan al San Nicola

1 minuto per la lettura. Grande attesa per il concerto di questa sera di Vasco Rossi al San Nicola di Bari.

Per l’unica tappa pugliese del tour della rockstar di Zocca, tutti i biglietti sono andati esauriti in pochi giorni.

Molti di loro sono già arrivati in città nei giorni scorsi e si sono accampati fuori dallo stadio con tende, per potersi assicurare il miglior posto sotto il mega palco.

Ovviamente, non potranno mancare «C’è chi dice no», «Siamo qui», «Sally», «Toffee», «Siamo solo noi» e «Vita spericolata». (Quotidiano del Sud)

Se ne è parlato anche su altre testate

Cinquant’anni di musica italiana dal punto di vista inedito di FOFFO BIANCHI, produttore RCA e ingegnere del suono per Tournée leggendarie Notizie e aggiornamenti disponibili sul sito www. (Sardegna Reporter)

Nel corso della giornata di lavori programmata per domani salirà sul palco della Sala Sassu il tenore Matteo Dore allievo del Canepa e giovane promessa del concertismo che eseguirà brani della tradizione sarda. (Sardegna Reporter)

La tournée di Vasco era in programma nel 2020 e rimandata al 2021 e poi ancora al 2022, a causa della pandemia. In queste serate, a Bari il San Nicola è stato costantemente illuminato per verificare che l’accesso e gli impianti fossero correttamente abilitati. (Gazzetta del Sud)

L’intervento è stato realizzato con il contributo di Cotral e rientra nel “Progetto pensiline insieme ai Comuni”. In particolare due sono situate su Corso Vittorio Emanuele, una all’incrocio tra Viale Ungheria, Via delle Mele e Via Montelanico, due su Via Carpinetana. (Cronache Cittadine)

O ancora Cristina, cinquantenne da Cassano delle Murge, che dedica Gli angeli e Senza parole ai suoi tre figli scomparsi. Eppure davanti alla porta 5 dello stadio San Nicola sono state già piazzate venti tende. (Repubblica TV)

E la scaletta delle due ore e mezzo di musica accontenterà davvero tutti: si parte con «XI Comandamento», «L’uomo più semplice», «Ti prendo e ti porto via», passando per i classici «Senza parole», «Un senso», «Gli spari sopra», «Rewind». (La Gazzetta del Mezzogiorno)