Morto il giornalista Amedeo Ricucci, inviato di guerra Rai

articolo21 ESTERI

E cos’ì mi ricordo anche che un giorno, durante la lunga stagione dei bombardamenti, lui era tornato in Siria

La notizia della morte di Amedeo Ricucci mi ha sconvolto.

Ma per provare a serbare la traccia di un brutto carattere che ci serve terribilmente e che stiamo perdendo.

Così mi viene un ricordo, tra i tanti, che scelgo come prezioso per ricordare questa sua sfida alla “normalità”.

Sì, Amedeo aveva un brutto carattere, un bruttissimo carattere. (articolo21)

Se ne è parlato anche su altre testate

La morte in albergo. Amedeo Ricucci, inviato di guerra per il Tg1, da tre anni era in cura per una grave malattia. È scritto così sul manifesto funebre di Amedeo Ricucci, lo storico giornalista Rai mancato a 63 anni per un male che negli ultimi giorni aveva aggravato improvvisamente le sue condizioni di salute. (LaC news24)

Appassionato nel suo essere giornalista, inviato speciale I quattro furono liberati dopo 11 giorni dopo che era stato mantenuto il silenzio stampa per tutta la durata del sequestro. (la Repubblica)

Originario di Cetraro, in provincia di Cosenza, Ricucci era stato inviato di Professione Reporter, Mixer, Tg1e la Storia siamo Noi. Ricucci, che da tempo combatteva contro un male svelatosi incurabile, era giunto a Reggio Calabria per un servizio sulla ‘ndrangheta. (Zoom24.it)

Non so come cominciare… no, non mi mancano le parole per Amedeo Ricucci. Ne parlavamo spesso io e Amedeo di quella vicenda e mi colpiva sempre la cura che aveva per quel dramma. (Valigia Blu)

È morto questa mattina all’età di 63 anni il giornalista di guerra Amedeo Ricucci, storico volto della Rai. Inviato di Professione Reporter, Mixer, TG1 e La Storia siamo noi, ha seguito i più importanti conflitti degli ultimi vent’anni (Il Fatto Quotidiano)

Amedeo Ricucci durante un reportage. Amedeo Ricucci, inviato di guerra di razza, prima come free lance, poi per la Rai, è scomparso questa mattina a Reggio Calabria, dove stava facendo un’inchiesta sulla ‘ndrangheta nonostante fosse malato da tempo. (Corriere della Sera)