Rita Amenze uccisa dall’ex a Noventa Vicentina: l’uomo in fuga era stato già condannato per violenze

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Era già qualche mese che i due non condividevano più la stessa casa: Amenze era andata via poiché le liti continue erano diventate insostenibili

Nel 2018, l’uomo e Amenze, rifugiata, si erano sposati.

Quattro anni fa, lasciava la Nigeria per cercare condizioni lavorative migliori.

Ieri mattina, 10 settembre, Pellizzari l’ha uccisa con quattro colpi di pistola nel petto, fuori dall’azienda dove Amenze era assunta. (Open)

La notizia riportata su altri media

Mentre continuano le ricerche del presunto assassino della 30enne, freddata da quattro colpi di pistola alle prime luci dell'alba di venerdì, nel parcheggio della ditta dove lavorava, gli inquirenti cercano di far luce sull'accaduto. (VicenzaToday)

Alla fine Pellizzari ha esploso un colpo in aria per garantirsi la fuga. Pellizzari si era barricato, ancora con la pistola in tasca, in una abitazione di Villaga, a poca distanza dalla casa dove la coppia risiedeva. (Alto Adige)

L'uomo, che subito dopo i fatti aveva fatto perdere le sue tracce, è stato portato ora in caserma dai carabinieri ai quali non ha opposto resistenza Pellizzari, 61 anni, rintracciato in casa della madre dopo che si era dato alla fuga. (Adnkronos)

Nel 2018 aveva sposato Rita Amenze, giovane rifugiata nigeriana con il desiderio di rifarsi una vita in Italia. Era nascosto in un pollaio e lì è rimasto per quasi un giorno e mezzo, dopo aver ucciso l'ex compagna. (il mattino di Padova)

Ancora un femminicidio in Italia, questa volta a Noventa Vicentina (Vicenza), dove una donna di 31 anni è stata uccisa con 4 colpi di pistola nel parcheggio dell’azienda nella quale lavorava. Carabinieri. (News Mondo)

Tutte attorno le colleghe, almeno quattro, che hanno assistito al delitto e tentato di soccorrere la trentenne. «Rita giovedì ndr si era presa la giornata libera dal lavoro perché, mi aveva spiegato, doveva andare a denunciare il compagno. (Corriere della Sera)