Covid: rissa a Verona durante controlli movida, un arrestato

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La Gazzetta del Mezzogiorno INTERNO

n giovane di 26 anni, di Pozzuoli (Napoli) è stato arrestato dalla Polizia per una furibonda rissa scoppiata ieri sera a colpi di sedie in un bar in piazza Erbe, nel centro di Verona.

Una volta in Questura il 26enne ha continuato a tenere un comportamento minaccioso e aggressivo, finché gli sono state formalizzate le accuse.

Completamente ubriaco, si era allontanato dal luogo della rissa ma è stato individuato dai poliziotti che lo hanno dovuto accompagnare al Pronto soccorso perché era ferito: i medici lo hanno dimesso con una prognosi di otto giorni. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altri media

Il giovane arrestato è accusato di lesioni finalizzate alla resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio e minacce a pubblico ufficiale. Un giovane di 26 anni, di Pozzuoli è stato arrestato dalla Polizia per una furibonda rissa scoppiata ieri sera a colpi di sedie in un bar in piazza Erbe, nel centro di Verona (Il Quotidiano del Molse)

Lo stesso sindaco di Verona Federico Sboarina, infine, ha annunciato: «Lunedì incontrerò i titolari dei bar della piazza per condividere una strategia, insieme dobbiamo garantire a tutte le persone per bene di godere in tranquillità e sicurezza del salotto della nostra città» (VeronaSera)

Il giovane è accusato di lesioni finalizzate alle resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio e minacce a pubblico ufficiale (anteprima24.it)

Qui, gli agenti della Polizia locale hanno assistito alla furibonda rissa scatenata all’interno di un bar nel centro di Verona e hanno immediatamente chiamato in loro soccorso le volanti della Questura per individuare i responsabili. (il Resto del Carlino)

Verona, 1 maggio 2021 - Un bar in piazza Erbe, nel centro di Verona, è stato lo scenario di una furibonda rissa scoppiata nella serata di ieri a colpi di sedie. Il giovane è stato quindi scortato in Questura e, una volta lì, ha continuato a tenere un comportamento minaccioso e aggressivo nei confronti delle forze dell’ordine, finché gli sono state formalizzate le accuse. (il Resto del Carlino)

Ha sulle spalle tre anni di carcere a Poggioreale, precedenti per reati contro il patrimonio e stupefacenti. In questura è stato portato anche l’aggredito, un venticinquenne di Termoli, in provincia di Campobasso, cui è stata strappata la polo, e si è riservato di presentare denuncia. (L'Arena)