Sconcerti: 'La Juventus è davanti a un crollo che era nell'aria'

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La squadra bianconera sta vivendo una stagione molto opaca: "La Juve è davanti a un crollo che era nell’aria ma che sta assumendo colori troppo intensi.

La situazione in casa Juventus appare preoccupante, Mario Sconcerti ha così riferito: "Agnelli deve riflettere bene, la ripartenza non può partire solo dalla squadra".

I 9 scudetti hanno portato tanto e logorato tutto", ha sottolineato Sconcerti

Mario Sconcerti ha fatto il punto della situazione sulla Juventus nel suo articolo sul quotidiano Il Corriere della Sera. (AreaNapoli.it)

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La Juve, scrive l'editorialista, "è davanti a un crollo che era nell'aria ma che sta assumendo colori troppo intensi". Nella giornata che sancisce la fuga definitiva dell'Inter, con un 1-0 al Bologna molto Contiano (inteso in senso migliore: pragmatico ed essenziale), Mario Sconcerti sul Corriere della Sera si concentra invece sulla crisi conclamata della Juventus (Liberoquotidiano.it)

Mario Sconcerti ha poi aggiunto: "L'Inter non sta facendo un campionato eccezionale Nella giornata di ieri si sono disputate le partite valevoli per la giornata numero 29 del campionato italiano di Serie A. (AreaNapoli.it)

Pirlo è un ottimo tecnico che deve avere l’umiltà di partire dal basso e imparare un mestiere che non è solo tattica ma anche rapporti con gli altri. Non farsi capire o non capire completamente gli altri, significa dire spesso cose agli altri incomprensibili» (Juventus News 24)

La Juve ha ancora adesso la miglior difesa ed è stata 9 partite senza subire gol, come l’Inter e il Milan. La Juve ne ha segnati 10 meno dell’Inter, 12 meno dell’Atalanta. (Corriere della Sera)

Quando tre giocatori decidono di violare le regole del Paese e direi, a questo punto, soprattutto della squadra, vuol dire che il senso della società sta venendo meno. (ilBianconero)

Quando pensa a se stesso, deve pensarsi come un giocatore fuori dal mercato migliore a cui ambisce. Sarebbe un ottimo centravanti per il Milan, per la Roma, per il Napoli, in Italia non ha limiti" (CalcioNapoli24)