Cop27, appuntamento in Egitto (dove sarà impossibile manifestare e protestare)

TeleAmbiente TV ESTERI

La pressione di attivisti e giovani, finora, è stata fondamentale per indirizzare l’agenda sul cambiamento climatico.

Il punto di Eleonora Evi e Giorgio Vacchiano a TeleAmbiente. Il regime di Al-Sisi, d’altronde, è noto per la repressione contro ogni forma di dissenso.

Il prossimo appuntamento della Conferenza delle Parti dell’Onu sul clima, però, è tra un anno in Egitto, dove sarà impossibile ripetere le scene di attivismo e mobilitazione viste a Glasgow (TeleAmbiente TV)

Ne parlano anche altri media

Quello delle finanze climatiche resta un punto molto critico che, se non superato, rischierebbe di compromettere l’obiettivo centrale di Parigi. Un altro passo avanti è stato fatto, e dopo Glasgow ci piace pensare che il bicchiere sia (ancora) mezzo pieno (SettimanaNews)

Questa è una delle cause dell’aumento della temperatura media estiva, ma non quella invernale. Queste potrebbero non avere conseguenze gravi in Europa come nel Nord America, in quanto il grande gelo europeo giunge dalla Russia. (Meteo Giornale)

E dopo il COP per la prima volta abbiamo la possibilità di rimanere sotto i due gradi ora. Per la prima volta, le parti della Cop26 hanno concordato di ridurre gradualmente i sussidi al carbone e ai combustibili fossili. (Eco dalle Città)

I Dettagli. Greta Thunberg, DELUSA, lascia tutti senza paroleL'attivista svedese Greta Thunberg continua a calcare i media mondiali, con occhio molto critico nei confronti degli incontri della Cop26, la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici tenutasi recentemente a Glasgow (iL Meteo)

Dettagli, che pesano come macigni sull’ accordo sul clima raggiunto a Glasgow che, alla fine, suscita più delusione che applausi. Le relazioni tra gli Stati Uniti e la Cina sono piuttosto negative al momento, eppure i due governi si sono accordati (La Riviera)

Spiace dirlo ma il governo non sembra nell’ordine di idee di essere il protagonista di questo progetto di innovazione Di contro, c’è stato l’attivismo di alcuni paesi europei, dediti ad un lavoro di lobbying, come la Francia sul nucleare. (Forche Caudine-Molisani)