Negato il vaccino a una donna incinta, la Usl Serenissima scarica sul medico

la Nuova di Venezia SALUTE

Lo dice l'Azienda sanitaria Veneziana in merito all'episodio relativo ad una donna in stato di gravidanza a cui un medico vaccinatore ha chiesto il certificato dello specialista ginecologo prima di procedere alla vaccinazione.

L'azienda ha già provveduto alla vaccinazione dell'interessata, che è avvenuta lunedì 13 settembre«

Un medico vaccinatore aveva chiesto il certificato dello specialista ginecologo prima di procedere alla vaccinazione. (la Nuova di Venezia)

La notizia riportata su altre testate

A brevissimo apriremo in ospedale un mini-centro vaccinale per le donne in gravidanza che vogliono vaccinarsi». (PadovaOggi)

Gli accessi al Pronto soccorso sono stati nello stesso periodo 2.658, di cui 195 in area Covid. E mentre negli ultimi sette giorni i positivi in Veneto sono diminuiti, Padova in controtendenza ha ancora il segno più. (Il Mattino di Padova)

Quello che è oramai certo è che l’infezione da Covid 19 causa parti prematuri Il Covid 19 in particolare causa una polmonite estesa e fulminante, un danno alle arterie di tutti gli organi compresa la placenta con fenomeni trombotici diffusi. (BergamoNews.it)

Giovedì 16, presso il Centro Vaccinale del Presidio Ospedaliero “Anastasia Guerriero”, in Via Sossietta Scialla, è programmata la prima giornata di Open Day per future mamme e mamme che allattano, con orario dalle ore 8:00 alle ore 20:00. (EdizioneCaserta)

Si è trattato di un caso isolato, di solito le donne incinta arrivano con la cartella clinica, a tutela loro e nostra. Ma ormai questa vaccinazione anti Covid è diventata come una somministrazione di bevande analcoliche al bancone di un bar… (MeteoWeb)

La futura mamma è poi stata poi vaccinata il giorno dopo, quando si è presentata con la certificazione del suo ginecologo. Non ci sono indicazioni ufficiali da parte del ministero della Salute, delle Asl e delle Regioni in tal senso. (Blitz quotidiano)