Vaccino a Reggio Emilia, un open day per le donne in gravidanza

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il Resto del Carlino SALUTE

Nella seconda ondata, la mutazione del virus e in particolare, la variante delta, ha invece portato quella delle donne gravide ad essere una categoria considerata fragile".

Lo confermano i dati nazionali con 70 donne incinta ricoverate in terapia intensiva nelle prima ondata, contro le 277 nella seconda.

Reggio Emilia, 15 settembre 2021 - Un open day per il vaccino anti Covid dedicato alle donne in gravidanza, e raccomandato, in particolare a quelle con età maggiore o uguale a 13 settimane (cioè dopo il primo trimestre). (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altri giornali

Ricoveri. Il dottor Dal Ben, invece, fa il punto generale sui ricoveri: «Al momento abbiamo 38 pazienti affetti da Covid, di cui 23 in area medica, uno in pediatria, sei in terapia subintensiva e otto in terapia intensiva: in questo reparto l'età media è di 51,6 anni, quindi molto bassa. (PadovaOggi)

Anche l’ordine dei medici ritiene errato rifiutare di vaccinare persone in stato di gravidanza perché non fornite di certificazione da parte del ginecologo curante. La futura mamma è poi stata poi vaccinata il giorno dopo, quando si è presentata con la certificazione del suo ginecologo. (Blitz quotidiano)

Il medico che ha firmato il documento ha spiegato che “E’ una decisione che abbiamo maturato noi vaccinatori. Per vaccinare donne in gravidanza, una situazione delicata, dobbiamo poter disporre del quadro psico-fisico completo di una gestante. (MeteoWeb)

E mentre negli ultimi sette giorni i positivi in Veneto sono diminuiti, Padova in controtendenza ha ancora il segno più. Negli ultimi sette giorni sono stati trattati 16 pazienti con gli anticorpi monoclonali portando così a 200 il totale delle terapie somministrate (Il Mattino di Padova)

È di questi giorni la notizia della morte a Napoli di una giovane mamma colpita dal Covid 19 nell’ultimo trimestre di gravidanza. Quello che è oramai certo è che l’infezione da Covid 19 causa parti prematuri (BergamoNews.it)

Come di consueto, con la formula Open Day, non viene richiesta la prenotazione ma è necessaria la tessera sanitaria. Per l’occasione il Museo Provinciale Campano di Capua, che raccoglie una rara e preziosa collezione delle Matres Matutae, verrà illuminato per l’intera giornata (EdizioneCaserta)