Sanità Veneta, lascia il braccio destro di Zaia ricoverato per troppo stress. In pole il virologo Rassu

la Repubblica INTERNO

Il nome più accreditato negli uffici di palazzo Balbi è quello del virologo Mario Rassu, primario all’ospedale di Vicenza, allievo del presidente di Aifa Giorgio Palù.

Per questo motivo si è aperta la corsa alla successione, che sarà decisa e ufficializzata a breve dal governatore del Veneto.

Il malore accusato lo scorso mese di marzo dal medico trevigiano Roberto Rigoli, il “papà dei tamponi rapidi”, braccio destro del governatore Luca Zaia, ha imposto una maggiore cautela nel considerare il suo impegno lavorativo futuro. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo riferisce il Presidente del Veneto Luca Zaia. I morti in un giorno sono 38, portando il totale a 10.899. (Corriere della Sera)

La prossima settimana arriveranno in Veneto 13 mila vaccini AstraZeneca, 126.300 Pfizer e 14 mila Johnson & Johnson mentre non arriveranno dosi di Moderna Inoltre, anche le imprese hanno dato la loro disponibilità e il Veneto potrebbe quindi vaccinare 100 mila persone al giorno. (Qdpnews)

33.545 le vaccinazioni fatte nelle ultime 24 ore Altri 38 decessi nelle ultime 24 ore. (TrevisoToday)

Ieri il premier Mario Draghi ha dettato le condizioni: le riaperture si avvicinano per le Regioni che hanno vaccinato in forma massiccia gli over 70. I numeri in Veneto E allora il Veneto può cominciare il count down. (Corriere della Sera)

Da inizio pandemia, il numero totale di casi registrati nella regione sale a quota 393.282 unità, di cui 32.918 attualmente positivi. Il numero totale di persone attualmente ricoverate per Covid è pari a 2.194 (-77, ieri 2.268). (Open)

Le dosi di antidoto somministrate sono 1.065.922, l'84,2% di quelle consegnate alla regione. È quanto emerge dal report della Regione. (il mattino di Padova)