Microsoft sotto attacco hacker. L'ira di Usa, Ue e Regno Unito: "Così la Cina colpisce il mondo"

il Giornale ESTERI

Durante lo scontro tra America e Urss vi erano due schieramenti, con qualche giocatore che assumeva posizioni sfumate

Entrambi i gruppi erano attivi fino al 2013 in Medioriente, spostando di recente il loro raggio d'azione verso obiettivi Usa.

Le accuse sono state rivolte in primo luogo al ministero per la Sicurezza dello Stato, guidato da Zhao Kezhi.

Proprio in quest'ottica gli Usa, la Gran Bretagna, l'Ue e la Nato hanno formalmente accusato la Cina dell'attacco informatico ai danni del colosso di Redmond. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

- PECHINO, 20 LUG - "Gli Stati Uniti sono i campioni mondiali" degli attacchi informatici ed è "inaccettabile" che abbiano formato una coalizione "coi loro alleati" per incolpare Pechino di "attacchi informatici: lo scopo è politico, è solo per diffamare e per contenere la Cina (ansa.it)

Perchè la sicurezza dati, stando alla filosofia del più longevo Partito comunista attivo sulla terra - ha appena compiuto cento anni - , coincide totalmente con quella nazionale Insomma, è diventata un avversario sofisticato e ben più maturo degli Stati Uniti. (Il Sole 24 ORE)

Che assicura che successivamente la rete aziendale non è stata violata, né estranei non autorizzati hanno avuto accesso ai dati in essa contenuti. L’uso di pc e strumentazioni aziendali. La rete informatica della Usl Umbria 2, dopo l’intrusione dell’11 aprile che aveva mandato in tilt il sistema, ha dunque retto. (TuttOggi)

a Commissione Europea propone una revisione delle normi anti-riciclaggio tirando pesantemente in ballo le criptovalute ed i flussi di denaro anonimi. | Read More | Punto Informatico. Advertisements Loading (HelpMeTech)

Pechino al contrattacco: “Accuse irresponsabili”. La Cina non ha perso tempo e ha immediatamente rispedito al mittente le accuse dell’amministrazione Biden e dei suoi alleati sui massicci attacchi contro i server di Microsoft, definendole “infondate” e “irresponsabili”. (Il Sole 24 ORE)

A lanciare le prime accuse in questo senso sono stati però Unione Europea e Regno Unito, ai quali si sono aggiunti molti altri Paesi. La denuncia dell'UE. A testimonianza della serietà delle accuse mosse nei confronti della Cina c'è il fatto che gli Stati Uniti non si sono mossi da soli, ma di comune accordo con Unione Europea, Regno Unito, Australia, Canada Nuova Zelanda, Giappone e paesi NATO. (Tech Fanpage)