Si Cobas e Usb, i sindacalisti arrestati tornano liberi

Libertà INTERNO

Gli esponenti Aldo Milani, Ali Mohamed Arafat, Carlo Pallavicini, Bruno Scagnelli, Abed Issa Mahmoud El Moursi, Roberto Montanari, quindi, non sono più ai domiciliari.

Il riesame ha annullato la misura per associazione e l’ha confermata per i reati-fine (ossia i blocchi).

La procura farà ricorso

La motivazione non c’è (il tribunale ha preso 45 giorni).

Tornano in libertà i sindacalisti di Si Cobas e Usb arrestati a Piacenza lo scorso 19 luglio con l’accusa di associazione a delinquere, violenza privata, resistenza a pubblico ufficiale, sabotaggio e interruzione di pubblico servizio. (Libertà)

Ne parlano anche altre testate

Inchiesta sui sindacalisti Si Cobas e Usb: in 300 bloccano la strada davanti al Tribunale di Bologna contro gli arresti di Giuseppe Baldessarro. (eikon). (La Repubblica)

Da qui l’accusa di associazione a delinquere, poi caduta, motivata nelle quasi 350 pagine dell’ordinanza che hanno portato all’applicazione di misure cautelari. Nel frattempo, la Procura di Piacenza ha già annunciato che farà ricorso contro la decisione (Corriere)

Il tribunale del riesame di Bologna ha ordinato questa mattina la scarcerazione dei sei compagni, due USB e quattro Si Cobas, posti agli arresti domiciliari in seguito all’inchiesta/teorema della Procura di Piacenza sull’attività sindacale nel settore della logistica. (Contropiano)

Le indagini della Procura di Piacenza si sono concentrate su un lungo arco di tempo, dal 2014 al 2021. Cade l'associazione a delinquere Inchiesta sulla logistica a Piacenza, liberi i sindacalisti arrestati. (Valigia Blu)

"Crolla il teorema della Procura di Piacenza", commenta Usb in una nota. Oltre all'associazione gli inquirenti piacentini contestavano una serie di reati commessi nell'ambito di vertenze sulla logistica, tra cui violenza privata, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, sabotaggio, interruzione di pubblico servizio. (La Repubblica)

Noi abbiamo costruito coi facchini pratiche che contrastassero la paura dei padroni: abbiamo fatto lotte “spaventose”, scioperi che hanno spaventato i padroni e i loro servi, abbiamo agito legittima difesa dallo sfruttamento capitalistico. (Contropiano)