Vaccini Pfizer e Moderna, Cts prolunga somministrazione seconda dose a 42 giorni

Salernonotizie.it SALUTE

Stampa. E’ “raccomandabile” un prolungamento nella somministrazione della seconda dose dei vaccini a mRNA Pfizer-BioNtech e Moderna “nella sesta settimana dalla prima dose”.

Lo prevede – come riporta il sito web ansa.it – la circolare del ministero della Salute con cui si trasmette il parere del Cts in merito all’estensione dell’intervallo tra le due dosi dei vaccini a mRNA

(Salernonotizie.it)

Ne parlano anche altri media

L’analisi mostra “i benefici per la salute pubblica” di un programma di vaccinazione nazionale che in Israele è risultato essere “il fattore chiave del declino delle infezioni”. La prima è che la durata dell’immunità a Covid-19 rimane “al momento sconosciuta”, e poi c’è il rischio “che in futuro emergano nuove varianti resistenti ai vaccini”. (Cosenza Channel)

Queste intuizioni sono importanti perché, mentre ci sono ancora alcune sfide da affrontare, offrono una speranza reale per il controllo pandemico APPROFONDIMENTI LA RICERCA «I vaccini fermano il Covid, i lockdown non servono»: lo. (ilmessaggero.it)

Riccardi informa poi che, a seguito del parere del Comitato tecnico scientifico (Cts) per l'emergenza coronavirus, l'intervallo tra la prima e la seconda dose dei vaccini mRna sarà esteso a 42 giorni rispetto agli attuali 21 (per Pfizer-BioNtech) e 28 giorni (Moderna). (Il Gazzettino)

“Allungare per Pfizer l’intervallo di tempo tra la prima e la seconda dose a 42 giorni? Il bugiardino dei due vaccini mRna prevede, rispettivamente, 21 e 28 giorni di attesa tra le due dosi. (ondanews)

Il bugiardino dei due sieri mRna prevede rispettivamente 21 e 28 giorni di attesa tra le due dosi, tuttavia per coprire nel più breve tempo possibile i non vaccinati. La situazione in Italia. (Tiscali Notizie)

Sullo sfondo di questo squallido mercato combattuto a suon di Euro sulla salute delle persone resta l’incognita sul vaccino russo Sputnik V. Si era parlato di forniture a prezzi più bassi fino a giugno di quest’anno quindi gli aumenti erano prevedibili. (Farodiroma)