Covid, cimiteri al collasso in Brasile: a San Paolo si scavano 600 tombe al giorno

LaPresse INTERNO

Per rispondere alla richiesta delle famiglie delle vittime, che desiderano dare una degna sepoltura ai propri cari, la città di San Paolo ha iniziato a scavare 600 tombe al giorno nel cimitero cittadino, quello di Vila Formosa, considerato il più grande del Sud America.

Altri quattro cimiteri della città hanno invece prolungato l’orario di apertura, fino alle 22:00, mentre quello di Vila Nova Cachoeirinha ha temporaneamente sospeso le sepolture per mancanza di spazio

Non si placa l'emergenza mentre il numero dei morti continua ad aumentare. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altre testate

“Ridurre anche solo di una persona il numero dei pazienti ricoverati sarebbe un aiuto prezioso per il sistema sanitario in questo momento. Mi appello alla collaborazione della popolazione affinché tutti seguano rigorosamente le misure anti-virus e si astengano da ogni tipo di uscita non indispensabile”, ha dichiarato il governatore Hirofumi Yoshimura in conferenza stampa. (Corriere Quotidiano)

L’ordinanza del primo cittadino. In giornata il sindaco Arcidiacono firmerà una nuova ordinanza che vieta lo stazionamento in alcune vie e piazze della città maggiormente frequentate. (Monrealelive.it)

Un passo dalla zona rossa quindi. Non a caso questa mattina il sindaco aveva avvertito che, se i contagi fossero saliti, avrebbe chiesto personalmente la dichiarazione di zona rossa (Monrealelive.it)

Nell’attesa che al sindaco Monteleone vengano comunicate gli eventuali provvedimenti di competenza da adottare, martedì prossimo, chi di dovere valuterà l’ipotesi di istituire a Carini un hub vaccinale Richiesta ribadita ieri sera, durante la videoconferenza in collegamento con la Prefettura di Palermo, nel corso della consueta riunione settimanale dei sindaci capidistretto sanitari. (Tele Occidente)

Monreale, come tutti gli altri Comuni della provincia di Palermo, da giorno 11 aprile e fino al 22 aprila sarà in zona rossa. Ecco cosa prevede la zona rossa a Monreale e in tutti i Comuni della provincia, come disposto dal Deecreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2 marzo (Monrealelive.it)

Certo è che il numero così alto, 627 morti in un giorno, desta impressione ed entra a spron battuto nel cuore del dibattito politico, come se si trattasse di 627 morti in 24 ore. E' "irresponsabile" chiedere le riaperture quando ancora oggi si contano 627 morti per Covid, dice ad esempio Francesco Boccia, responsabile enti locali del Pd (FrosinoneToday)