Parte da Torino la petizione per rifondare l'Unione europea

La Repubblica ESTERI

Passa attraverso una petizione europea che verrà aperta ufficialmente il 15 febbraio da una rete di soggetti (italiani e non), per chiedere di aprire una nuova fase costituente e trasformare l’Unione Europea in una Repubblica.

Invece che «Comune fiorito» o «Comune antiatomico» potrebbe esserci la scritta «Comune della Repubblica d’Europa».

«L’Unione Europea può diventare una Repubblica ma ha bisogno di una Costituzione che descriva un comune quadro valoriale di diritti e doveri - spiegano ancora - Se non ora quando?

La lista si allungherà, prevedono gli organizzatori, che intanto stanno lavorando per perfezionare la petizione da presentare. (La Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Tuttavia l'Italia, essendo contributore netto al bilancio europeo, dovrà versare circa 900 milioni per il fondo stesso.Le cifre del Green Deal varato dalla Commissione saranno pubblicati a breve, con la ripartizione Paese per Paese. (Rai News)

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I Verdi insomma sono sempre più vicini alla Commissione von der Leyen, almeno sul Green deal, priorità per la presidente. Con 482 sì, 136 no e 95 astensioni, l’aula di Strasburgo approva il Green deal presentato dalla Commissione europea. (L'HuffPost)

La nuova strategia che punta a emissioni zero si sostanzierà in 50 proposte legislative nei prossimi due anni. Queste le parole di Ursula von der Leyen la scorsa settimana, parlando della "nuova strategia di crescita Ue, che dà più di quello che toglie" e che vuole rendere l'Ue "capofila" nell'economia pulita. (Vatican News)

Green Deal europeo, come funzionerà il piano d’investimenti da mille miliardi. Ma resta il nodo di come distribuire i fondi destinati alla transizione “giusta” nelle regioni che dipendono dalla produzione di fonti fossili. (Qualenergia.it)

Si tratta di una necessità per riuscire a contenere l’innalzamento del riscaldamento globale entro la soglia di 1,5° dai livelli pre-industriali. Per raggiungere questo target è necessario trasformare l’economia europea, abbandonando le fonti fossili e incentivando la produzione di energia da fonti rinnovabili oltre che promuovere un’economia circolare. (Corriere della Sera)