Texas, Viktor Orbán va all’attacco della “teoria gender”: «Meno drag queen e più Chuck Norris»
«Lasciate stare i nostri bambini: la madre è donna, il padre è uomo, non abbiamo bisogno di genders, ma di rangers», ha urlato Orbán dal palco.
«Meno drag queen e più Chuck Norris», è stato lo slogan ripetuto dal palco.
Credit video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev. Continua a leggere su Open. Leggi anche:
Il primo ministro ungherese, dopo aver raccolto gli applausi dei conservatori presenti alla conferenza, ha poi esortato i presenti a «riprendersi le istituzioni». (Open)
Ne parlano anche altri media
Viktor Orban ha aperto la conferenza organizzata da Donald Trump a Dallas, in Texas, la Conservative Political Action Conference. Poi, tra gli applausi, ha concluso con un’altra battuta: “Meno drag queen e più Chuck Norris“ (Il Fatto Quotidiano)
Durante quel raduno, Orban ha definito l’Ungheria “il bastione dei valori cristiani conservatori in Europa” e ha esortato i conservatori negli Stati Uniti a sconfiggere “il predominio dei liberali progressisti nella vita pubblica“. (Nanopress)
“Ripristinare i valori cristiani e combattere la teoria gender”. La folla, a Dallas, è quella delle grandi occasioni. (Luce)
Orban si è scagliato contro la cosiddetta "teoria gender": "Lasciate stare i nostri bambini, la madre è donna, il padre è uomo, non abbiamo bisogno di genders, ma di rangers", dice il primo ministro di Budapest. (Corriere TV)
In preparazione all’evento – che ogni anno segna l’orizzonte dei temi e delle candidature in vista delle presidenziali – Orban ha incontrato Donald Trump nel golf club di proprietà dell’ex presidente in New Jersey. (Open)
Alcuni repubblicani credono che Trump possa scongiurare alcuni elettori moderati e mobilitare gli elettori democratici che non lo rivogliono presidente Gli Stati Uniti vengono invasi e le truppe devono essere mobilitate per difendere il confine meridionale. (Nanopress)
