11 settembre, le ore di Bush sull'Air Force One dopo l'attacco

Reportage online ESTERI

Mentre l’Air Force One sorvolava il Golfo del Messico, l’equipaggio apprese che la Casa Bianca aveva ricevuto una minaccia anonima che diceva: “Angel (nome in codice per l’Air Force One) è il prossimo”.

E alle 20:30, Bush fu finalmente in grado di rivolgersi alla nazione dalla Casa Bianca

Il presidente Bush insistette ripetutamente per tornare a Washington e parlare alla nazione.

L’Air Force One atterrò a Washington, Dc alle 18:44. (Reportage online)

Ne parlano anche altre fonti

Non volevo barcollare sulla sedia, spaventare una classe piena di bambini e così ho aspettato". E io sto ascoltando un bambino leggere", ricorda Bush nel documentario. (OlbiaNotizie)

L’ex presidente ha ricordato come “vi fossero sentimenti confusi”: “c’era orrore per la dimensione della distruzione e shock per l’audacità del male e gratitudine per l’eroismo ed il valore con cui si è risposto”, ha detto Bush evidenziando “il sacrificio” dei soccorritori e la “solidarietà” mostrata da tutta la nazione. (SardiniaPost)

"E poi vedo la stampa in fondo all'aula che comincia a ricevere lo stesso messaggio che ho ricevuto io. E che ripresero il momento in cui il capo di gabinetto della Casa Bianca, Andy Card, avvicinò Bush per parlargli sottovoce. (Tiscali.it)

E che ripresero il momento in cui il capo di gabinetto della Casa Bianca, Andy Card, avvicinò Bush per parlargli sottovoce. Non volevo barcollare sulla sedia, spaventare una classe piena di bambini e così ho aspettato". (SassariNotizie.com)

A vent’anni di distanza, gli Stati Uniti si sentono, oggi, più deboli e vulnerabili, mentre il tema della lotta al terrorismo continua ad essere uno dei principali fattori di divisione interna. (L'Indro)

Mentre l’Air Force One sorvolava il Golfo del Messico, l’equipaggio apprese che la Casa Bianca aveva ricevuto una minaccia anonima che diceva: “Angel (nome in codice per l’Air Force One) è il prossimo”. (Italia Sera)