Migranti, Lamorgese annuncia la linea dura sugli sbarchi: “Più rimpatri, nessuno sarà regolarizzato”

Fanpage.it INTERNO

Ora, con una nuova gara, "stiamo lavorando per una seconda nave da posizionare davanti alle coste calabresi".

Quasi pronta la nave da mille posti destinata all'isolamento "la procedura di noleggio si è finalmente conclusa e dovrebbe essere operativa già domenica notte".

Lamorgese: Nessuna possibilità di regolarizzazione dei migranti economici. "Garantiremo la tutela della salute pubblica delle nostre comunità locali, ma i migranti economici sappiano che non c'è alcuna possibilità di regolarizzazione per chi è giunto in Italia dopo l'8 marzo 2020″ spiega. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri media

Tutti i migranti che sbarcano sulle nostre coste "sono sottoposti al test sierologico e poi al tampone. La ricetta della ministra dell'Interno Luciana Lamorgese è questa: rimpatri dei tunisini anche con le navi e controlli intensificati per gli stranieri che giungono in Italia (Yahoo Notizie)

Visto che l’hotpot è pieno, spiega il sindaco di Lampedusa, “probabilmente apriranno la struttura della ‘Casa della fraternità’ della chiesa per arrivare a sistemare tutte le 300 persone”. Negli ultimi giorni sono aumentati esponenzialmente gli sbarchi tanto da mandare in tilt l’hotspot di Lampedusa. (Il Riformista)

L'obiettivo è rimpatriare i tunisini anche con le navi, ma il piano prevede anche controlli intensificati per gli stranieri che giungono in Italia. La quarantena è obbligatoria per tutti, ma prima di trovare posti dedicati il Viminale deve affrontare mille 'no' che arrivano da comuni e Regioni". (Giornale di Sicilia)

Il ministro Lamorgese, in particolare, punta alla rimozione delle sanzioni amministrative per la navi Ong, punto su cui i pentastellati non vogliono cedere. Due esponenti di Centrodestra di Lampedusa hanno presentato un esposto contro il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese per la situazione che si è venuta a creare a causa dei continui sbarchi di migranti. (Leggilo.org)

La ministra rilancia sulla necessità dei corridoi umanitari: "Da molti mesi insisto in sede europea sulla necessità di attivare operazioni di evacuazione dei migranti presenti nei centri gestiti dal governo libico attraverso corridoi umanitari organizzati dalla Ue e gestiti dalle agenzie dell’Onu". (Adnkronos)

La prima nave per la quarantena dei migranti arriverà entro domani, 2 agosto, mentre è già partita la ricerca della seconda imbarcazione. Inoltre tra le misure sul tavolo c’è quella di negare la regolarizzazione ai migranti economici: «Sappiano che non c’è alcuna possibilità di regolarizzazione per chi è arrivato in Italia dopo l’8 marzo 2020». (Open)