Da "cittadini" a "onorevoli": è la fine dei 5s
Il resto è sopravvivenza, fuga o attesa della fine rincantucciandosi in piccoli gruppi, sparsi e sperduti.
I Cinque Stelle sono implosi e quello che resta è una scia di polvere.
Il problema è che quella dell'ex presidente del consiglio è un'altra storia, che si intreccia con i Cinque Stelle, ma non la incarna.
I nuovi Cinque Stelle saranno molto simili al Pd, quasi una succursale
Gli «onorevoli» invece ci sono solo nella democrazia parlamentare. (ilGiornale.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
(Adnkronos) – “La nostra proposta è di concentrarsi sull’abbassamento delle tasse per i ceti medio-bassi, aiutare le piccole imprese a crescere e premiare soprattutto la fedeltà fiscale. (SardiniaPost)
Il tempismo in politica è quasi tutto. Incontrare l'ambasciatore cinese in Italia nei giorni in cui il presidente del Consiglio di un governo di larghe intese sostenuto anche dal Movimento, è al suo primo G7 con gli a (Panorama)
La cancelliera fa sentire il suo peso ammorbidendo, insieme a Draghi, la posizione americana di contrapposizione a Pechino. Non è più il memorandum sulla Via della Seta a tracciare la rotta nei rapporti tra Italia e Cina. (America Oggi)
Lo ha detto oggi l’ec premier leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte su Rai Tre a Mezz’ora in più. Dobbiamo valorizzare le energie della Calabria in un campo ampio di centrosinistra dove ci sarà anche il M5s come pilastro”. (Telemia)
Questo candidato è Matteo Lepore del Partito democratico, che il Movimento 5 Stelle sostiene convintamente. Oggi l’errore da non fare è indebolire questo percorso fra Pd e M5S bolognesi, che grazie agli esponenti locali si presenta già in uno stato avanzato. (L'agone)
Una “rivoluzione gentile” verso il “nuovo Movimento 5 stelle”. “Sicuramente ci saranno nuovi organi, questi organi condivideranno la responsabilità politica con il nuovo leader”, spiega, intervistato da Lucia Annunziata per ‘Mezz’ora in più’. (Momento Italia)