La gestione del vaccino Astrazeneca è delirante. Ma anche figlia dell'inadeguatezza di chi deve decidere

Il Gazzettino ECONOMIA

Ad esempio, il vento fa stormire le fronde e il soggetto interpreta questo rumore come la voce minacciosa di qualcuno.

Prima il vaccino AstraZeneca era da somministrare esclusivamente a chi aveva meno di 55 anni.

Non è, ad onor del vero, una sensazione nuova, ma in questo caso la caotica e delirante (appunto) gestione del vaccino AstraZeneca, ha superato ogni limite

Ciò che sta accadendo con il vaccino AstraZeneca è delirante. (Il Gazzettino)

Ne parlano anche altre fonti

Poli: “Gli open day per i giovani con AstraZeneca sono stati un grave errore”. “Vaccinazioni con AstraZeneca per i giovani? Non c’è stata una comunicazione molto limpida sulla questione, né linee decisionali dirette, e si è un po’ pagato nella fiducia dei cittadini che speriamo venga ritrovata presto. (triestecafe.it)

Morta dopo vaccino AstraZeneca: “Camilla fu dimessa con piastrine basse e senza terapia”. Continuano le indagini sulla morte di Camilla Canepa, la 18enne ligure morta per emorragia cerebrale 9 giorni dopo aver ricevuto la dose di vaccino Covid AstraZeneca. (Newsgo)

In Gazzetta la determina Aifa che autorizza la 2ª dose con Pfizer o Moderna agli under 60 che hanno ricevuto la 1ª dose con il vaccino AstraZeneca. E’ stata pubblicata nella GU di ieri notte la determina a firma del Dg Aifa Magrini che recependo i pareri della CTS dell’Agenzia di qualche giorno fa dà il via libera all’uso di un vaccino diverso per la seconda dose. (Quotidiano Sanità)

La settimana prossima, in base a quanto emergerà, i pm decideranno se e quali medici sentire come persone informate sui fatti. Un particolare che fa pensare agli investigatori dei Carabinieri del Nas, coordinati dai pm genovesi, che i medici non le somministrarono alcuna terapia come invece sarebbe previsto dai protocolli. (Liguria Notizie)

Per il Lazio una possibilità di scelta che andrebbe considerata. Scotti (Fimmg): “Sconcertante la posizione del Lazio su Astrazeneca”. Per il segretario della Fimmg la proposta del Lazio di prevedere la possibilità di somministrare ai cittadini che lo richiedono la seconda dose di Astrazeneca, attualmente vietata agli under60, “sottintende una verità molto comoda: lascio la scelta al cittadino”. (Quotidiano Sanità)

Insomma, se qualcuno si è sentito più tranquillo a cambiare tipologia di vaccino, come indicato dal ministero della Salute con il via libera dell’Aifa, altri preferiscono continuare con AstraZeneca. Lasciarli con un’unica somministrazione di vaccino, senza completare il percorso e senza di conseguenza rilasciare il certificato vaccinale? (Fortune Italia)