Haaland guida la classifica dei giocatori più preziosi al mondo: Chiesa il primo della Serie A

Kylian Mbappè - 139,5 milioni. 3.

Haaland precede sul podio Mbappè, fermo a 139,5 milioni di euro, ed Harry Kane, fermo, invece, a 121,2 milioni.

Harry Kane - 121,2 milioni. 4

Erling Braut Haaland - 144,2 milioni. 2.

Nessun italiano, e nessun giocatore della Serie A è nella top ten di questa classifica, con lo juventino Chiesa, primo giocatore a rappresentare l'Italia e il nostro campionato, 18 esimo con un valore del cartellino pari a 87,7 milioni di euro. (Tutto Juve)

Su altri giornali

Il video pubblicato su Twitter dalla Bundesliga, il campionato di calcio tedesco, e postato sulla pagina Instagram del giocatore del Borussia Dortmund, Erling Haaland, sta facendo impazzire tifosi di calcio in tutto il mondo. (Corriere della Sera)

Il video di Haaland con tre palloni impressiona il mondo, ma è un fake: due errori nel montaggio “È reale, puoi crederci”, si legge a corredo del post con video del Borussia Dortmund che mostra l’abilità straordinaria di Haaland nel calciare tre palloni sovrapposti e centrare un bersaglio all’incrocio dei pali. (Sport Fanpage)

Infatti è stato postato dal Borussia Dortmund un video in cui colpisce un bersaglio piazzato all'incrocio dei pali con tre palloni posti uno sull'altro. L'altro riguarda un poissibile errore nel montaggio quando Haaland non riesce a mettere i palloni in fila. (Tiscali.it)

Prima Haaland sovrappone tre palloni uno sopra l'altro sul dischetto del rigore, dopodiché calcia tre volte colpendo ad ogni tiro il bersaglio posizionato all'incrocio dei pali Erling Haaland ha dovuto rinunciare alle partite di qualificazione per la Coppa del Mondo della sua Norvegia a causa di un lieve infortunio alla coscia. (Bluewin)

https://video.repubblica.it/sport/bundesliga-haaland-meglio-di-ronaldinho-la-giocata-e-troppo-bella-per-essere-vera/398682/399394 Copia Copia. (Repubblica TV)

I palloni — L'aspetto più contestato del video fake di Haaland è però l'impossibilità di far stare tre palloni uno sopra l'altro, senza cadere né muoversi, specialmente quando calcia. Quando però calcia il secondo pallone, "magicamente" il bersaglio si regge proprio sul gancio destro e non sul sinistro come avrebbe imposto la realtà. (La Gazzetta dello Sport)