La Fondazione Policlinico Gemelli scende in campo contro il long-Covid

Panorama della Sanità SALUTE

A questa attività assistenziale è strettamente connessa tutta l’attività di ricerca sul long Covid.

“La Fondazione Policlinico Gemelli – afferma Marco Elefanti, Direttore Generale della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS – si impegna a fare la sua parte, potenziando le attività del DH post-Covid – al momento ancora l’unico di questo tipo attivato a Roma -, sia sul versante assistenziale che di ricerca e allestendo dei nuovissimi ambulatori di pneumologia, integrati con strumentazioni all’avanguardia e teleassistenza. (Panorama della Sanità)

Su altri media

Se è vero che viviamo in un’epoca di «o selfie o muori», di «quanti like mi procuro se posto questo o quello?» sembra quasi incredibile. Un sondaggio su un sito internet, per quanto con un suo «peso», come può essere quello del Corriere della Sera, e per quanto condotto con tutta la serietà e il rigore possibili quanto a metodo non può certo pretendere di avere valore scientifico assoluto. (Corriere della Sera)

La Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS ha avuto un approccio visionario e pionieristico all'argomento, con l'apertura del primo 'Day-Hospital post-Covid' d'Italia e d'Europa, a distanza di appena qualche settimana dall'inizio del primo lockdown. (Lo Speciale)

I vaccini potrebbero anche fornire ai pazienti long COVID un vantaggio nel recupero, o almeno nella riduzione, dei sintomi. Ha detto che circa la metà di questi pazienti hanno riferito di sentirsi meglio dopo essere stati vaccinati, mentre l'altra metà dice di sentirsi uguale o peggio (PharmaStar)

La Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS ha avuto un approccio visionario e pionieristico all'argomento, con l'apertura del primo 'Day-Hospital post-Covid' d'Italia e d'Europa, a distanza di appena qualche settimana dall'inizio del primo lockdown. (La Provincia di Cremona)

A distanza di 3 mesi dalla risoluzione della fase acuta, 3 persone su 4 presentano ancora sintomi correlati alla malattia. Questa sindrome che può declinarsi per mesi in oltre 200 sintomi, più o meno invalidanti, è in gran parte ancora da studiare. (Roma Sociale)

Rischio trombi. Gli esperti hanno esaminato un gruppo di pazienti con la sindrome del Long Covid e hanno notato che presentano nel sangue concentrazioni elevate di molecole che indicano processi coagulativi anomali come i trombi, appunto una delle complicanze comuni del Covid. (BimbiSaniBelli)