Ma davvero Silvio Berlusconi pensa di poter diventare presidente della Repubblica?

L'Espresso INTERNO

Giudizio: Ci consenta. ***. Alessandro Borghese. Capretto espiatorio. La tiritera dei giornali di solito finiva col cambiar di stagione.

Dacché se davvero salisse al Colle, saremmo costretti a ricordare cosa è stato Silvio Berlusconi per questo curioso conglomerato di Alpi e mari: l’aggregatore del populismo gretto e livoroso che ieri lo illuse, oggi ci illude.

Morale: talvolta, per capire un pezzo, o per titolarlo senza che diventi un acchiappa-clic o acchiappa-hater, basta arrivare fino in fondo

Silvio, ricordati degli amici: meglio un posto da Papi della patria nel villone di Zeffirelli che ricordarci, barzellette o no, cosa hai combinato, a ’sta patria. (L'Espresso)

Ne parlano anche altre fonti

L'esperienza passata mostra d'altronde casi nei quali il capo dello stato ha esercitato in modo molto forte i propri poteri. (Adnkronos) - "Draghi anche dal Quirinale può esercitare una funzione di direzione carismatica. (LiberoQuotidiano.it)

Adesso è prematuro avventurarsi in previsioni». «Non escludiamo assolutamente Mario Draghi al Colle». (La Sentinella del Canavese)

Guardiamo al successo del G20: meno male che c'era Draghi e non Conte Lo dice Matteo Renzi a Zapping su Radio Rai Uno. (LiberoQuotidiano.it)

La tela politica s'ingarbuglia, e questa non è una novità. Una questione si collega all'altra, senza che nessuno al momento conosca il modo per sciogliere tutti i nodi (La Repubblica)

Da qui, il pericolo: e se alla fine Draghi fosse eletto con l'appoggio degli altri e non mio? Più degli altri, il problema se lo è posto Giuseppe Conte, che con il suo successore alla presidenza del consiglio non ha mai ingranato. (Liberoquotidiano.it)

I risvolti costituzionali tutt'altro che scontati di un'eventuale elezione del presidente del Consiglio alla presidenza della Repubblica sono già stati esaminati da Michele Ainis. Esistono anche, e forse sono prevalenti, vari aspetti politici e istituzionali che ruotano intorno all'ipotesi del semi-presidenzialismo all'italiana (La Repubblica)